Compie quattordici anni il Trofeo delle Merende. Come le cose migliori nato quasi per caso da un gruppo di amici ossolani appassionati di rally. La solidarietà come veicolo ideale per ricordare Francesco Pozzi e Omar Pedrazzoli prematuramente scomparsi entrambi durante una competizione automobilistica. Oltre a loro oggi il Trofeo delle Merende ricorda anche Giovanni Malandra che fu tra gli ideatori di questa iniziativa e purtroppo prematuramente scomparso qualche anno fa. Sport e voglia di stare insieme che si fondono alla perfezione con la solidarietà attraverso un trofeo che nei primi anni fu itinerante.
“Infatti questo trofeo nelle sue prime edizioni veniva ospitato in alcuni rally anche al di fuori dei confini regionali” racconta Mario Cerutti, fra gli ideatori di questa iniziativa. “Nella storia del Trofeo delle Merende” siamo stati ospiti della Ronde di Montecaio, del Jolly Ronde, della prima edizione del Rally di Castiglione, del Rally Lana fino ad arrivare a Santo Stefano Belbo dove grazie all’amicizia con i ragazzi del Cinzano Rally questo evento ha trovato stabilmente quella che possiamo definire la sua collocazione stabile. In tutti questi anni abbiamo portato attraverso i rally il messaggio a favore dell’associazione “Io corro per un sorriso” di Lino Sommavilla e “Correre per un Respiro” con Rachele Somaschini. Ultimamente abbiamo inoltre allargato i nostri orizzonti verso altre associazioni del territorio.”
Infatti anche in questa edizione la novità non mancano. “Certamente. Siamo entranti in contatto con tre attività benefiche del Piemonte che vanno dalla Pet terapy con “Le coccole di Kira” che svolge la sua attività grazie allo straordinario affetto del migliore amico dell’uomo. Ritroveremo con molto piacere anche “La Collina degli Elfi” altra organizzazione volontaria che si occupa del percorso di riabilitazione dei bambini malati di cancro alla quale si aggiunge “Sportabili” di Alba” altra associazione che opera nel campo della disabilità.”
Non cambia invece il format della serie inserita nella sfida rallistica. “Assolutamente no” continua Mario Cerutti. “Il Trofeo delle Merende è aperto a tutti e inizierà con la consueta “Cena delle Merende” in programma venerdì 4 Ottobre a Santo Stefano Belbo con una serata dove alla presenza di sportivi e autorità e attraverso l’immancabile lotteria potremo iniziare la racconta fondi. Il trofeo legato squisitamente alla sfida cronometrata riguarderà le classi N2 dedicata ad Omar Pedrazzoli e la Rally 4 dove verrà consegnato al vincitore il ricordo a Francesco Pozzi. In questa edizione anche Pirelli sarà nostro partner con un montepremi in pneumatici mentre al primo equipaggio ossolano vincerà il trofeo “Giovanni Malandra”
(Foto Magnano) Santero – Pelgantini – Skoda Fabia