Tra un gradito ritorno nel settore tecnico e un grande acquisto il Monferrato Rugby al lavoro per affrontare la serie A

Un grande acquisto per l’imminente avventura in Serie A dei Leoni del Rugby. Il Monferrato è lieto di accogliere in rosa un volto nuovo di altissimo profilo, che sarà fondamentale nell’affrontare la prossima difficile ed entusiasmante stagione agonistica.

A vestire la maglia astigiana sarà il sudafricano Ruan De Beer, giovane e talentuoso terza linea nato il 9 settembre 2000. Alto 192 cm per 105 kg di peso, cresce rugbisticamente nella Western Cape Town dove è “forward” dell’anno 2017 e 2018, disputando poi 48 partite con l’Hoerkskool Malan. Nel 2018-2019 gioca per la selezione Western Province (U19 Currie Cup) e per il Maties Rugby Club della Stellenbosch University (U20 League) con il ruolo di capitano. Nel 2019-2020 è tra i punti di forza della Western Province (U21 Currie Cup, Supersport Challenge), così come nel 2020-2021 in Supersport Challenge. Nell’ultimo campionato ha difeso i colori dell’RCBA, formazione francese che milita nella National 2 League transalpina. A livello di studio ha completato il corso di tre anni in “Sport Science & Development”.

“Ringrazio la dirigenza astigiana per questa opportunità, non vedo l’ora di iniziare la mia avventura con il Monferrato Rugby”, dichiara il neo acquisto. “Accogliamo a roster un ottimo terza linea, giocatore giovane ma allo steso tempo di spessore e abrasivo, che siamo certi ci darà una grossa mano nelle fondamentali fasi di conquista, e nei punti di incontro”. Definisce così il volto nuovo dei Leoni il direttore sportivo Matteo Binello.

Un gradito ritorno in casa Monferrato: i Leoni del rugby sono lieti di riaccogliere in famiglia Roberto Marchiori, campionissimo della palla ovale, argentino di Mendoza che in carriera ha affrontato squadre blasonate come gli All Blacks neozelandesi. Roberto dopo aver giocato con la maglia astigiana dal 2004 al 2006 torna nel Club con il ruolo di direttore tecnico del sodalizio, ideale punto di contatto per proseguire il grande lavoro di Lupo Franchi e raccoglierne l’eredità proseguendo il progetto di sviluppo del settore under e seguendo così tutte le categorie dall’U14 alla prima squadra. Ha allenato il CUS Torino, il VII Torinese portandolo al top della propria storia, per proseguire la carriera con l’Ivrea per tre stagioni portandola fino in Serie B e, dopo l’avventura a Biella, ha concluso il suo recente percorso con i Centurioni, con cui la passata stagione ha raggiunto la terza posizione in Serie A.

“Sono orgoglioso di tornare ad Asti, dove ho amici e affetti. Per me questa città è una seconda casa, volevo tornare al Monferrato e non vedo l’ora di iniziare a lavorare con il Club”. Roberto ha le idee chiare sugli obiettivi: “Proseguirò un progetto che ha la volontà di allestire una prima squadra con l’80% di atleti formati nel settore giovanile. È un traguardo importante e che in pochi portano avanti con la passione di questa compagine e credo fortemente in questo programma di lavoro. La Serie A è complessa, lotteremo per restare in categoria e poi ci porremo altri obiettivi, l’attaccamento alla maglia e il senso di appartenenza al Club saranno armi fondamentali”, dichiara il nuovo direttore tecnico.