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Ottima partecipazione per gli atleti giallo e neri portacolori dell’Atletica Asti 2.2 alle gare indoor ad Aosta che si sono svolte nel fine settimana.
Tripletta tra le Cadette nei 60 metri, gara in cui la società astigiana piazza in finale tutte e quattro le sue atlete. Noemi Lovecchio accede alle finali con il miglior tempo, 8″13 con cui eguaglia il suo personale, Louly Sartoris dopo le batterie è seconda con 8″47 mentre Giorgia Vietti è terza con 8″50, accede anche alla terza finale Beatrice Scassa con 9″59.
In finale viene rispettato l’ordine di accesso: primeggia Noemi migliorandosi fino a 8″09, seconda Louly al personale con 8″37, terza Giorgia Vietti con 8″51. Migliora il suo tempo anche Beatrice con 9″42.
Un’altra vittoria per l’Atletica Asti 2.2 arriva nel lungo Cadetti grazie al bel salto di Giacomo Rabezzana per la prima volta oltre i 5 metri, con la misura di 5,06. Non pago, dopo la vittoria nel lungo arriva secondo nei 60 con 7″75 in finale dopo aver corso in 7″83 la batteria.
Fa doppietta di medaglie anche Louly Sartoris, che dopo l’argento sui 60 conquista anche l’argento nel salto in alto, con la misura di 1,30; nella stessa gara è brava Musso Carolina con 1,20.
Doppio bronzo per Giorgia Vietti: la seconda medaglia arriva anche per lei dal lungo Cadette con la misura di 4,62, nella stessa gara al personale indoor Rachele Scarlata con 4,31, bene anche Sofia Feniello con 3,74.
Nelle gare dei Cadetti in evidenza anche Andrea Tallarico che accede alla finale dei 60 hs con il miglior tempo con 9″39, poi, dopo una splendida partenza in finale arriva la caduta dopo il terzo ostacolo. Archiviata la delusione per gli ostacoli, resta la soddisfazione del personale nei 60 piani corsi in 7″98.
Bel personale nel salto in alto Cadetti per Renat Caraus con 1,56 dopo aver fatto corso i 60 hs in 10″58.
Al personale anche nei 60 gli Allievi Stefano Chiabrero e Lorenzo Bortolato: Stefano ferma il cronometro a 7″94 in batteria e poi vince la finale 2 con 8″01, Lorenzo scende a 8″05 in batteria e poi è secondo in finale con 8″11.
Nei 60 femminili 8″30 in batteria e 8″35 in finale per Chiara Rabezzana.
