Due medaglie per l’Atletica Asti 2.2 ai Regionali indoor Cadette e Cadetti di Bra

12 febbraio 2023 | 16:04
Share0
Due medaglie per l’Atletica Asti 2.2 ai Regionali indoor Cadette e Cadetti di Bra

Giornata ricca di soddisfazioni e personali per l’Atletica Asti 2.2 ai Campionati Regionali Indoor riservati alle categorie Cadetti e Cadette disputati sabato 11 febbraio a Bra, a cui hanno partecipato più di 600 atleti, che si sono sfidati su i 60hs e 60 piani.

Per gli astigiani dalle indoor arrivano due belle medaglie di bronzo. La prima medaglia arriva da Andrea Tallarico nei 60 hs, vincendo prima la batteria in 9″41 e poi arriva terzo in finale migliorandosi ancora con 9″21 ad un centesimo dall’argento. Andrea si migliora ancora vincendo la sua batteria dei 60 piani in 8″09.

Atletica asti 2.2 bra

La seconda medaglia, ancora di bronzo e ancora ad un centesimo dall’argento, è di Noemi Lovecchio che sui 60 piani della finale ferma il cronometro sull’ottimo tempo di 8″13, nettamente migliore dell’8″1 manuale ottenuto in batteria, che ha dovuto correre due volte per problemi di cronometraggio, con quello elettrico saltato durante i 60 metri Cadette che sono stati svolti con cronometraggio manuale.

Bravi anche gli altri atleti schierati. Nei 60 hs personale per Rachele Scarlatta con un 11″34 migliorabile e 11″56 per Louly Sartoris che fa bene nei 60 piani vincendo l’undicesima serie in 8″6. Carolina Musso è seconda nella dodicesima con 8″8, Sofia Feniello quarta in 21a serie con 9″2, Rachele Scarlatta seconda con 9″0 in ventinovesima serie, Giorgia Vietti vince la 36a in 8″4 qualificandosi per la finale C, che vince con il personale in 8″42.

Per i maschi cronometraggio elettrico sia in batteria che finale.
Nicolò Pinna è secondo in sesta batteria in 8″39, Giacomo Rabezzana vince con 7″73 la serie 24 qualificandosi per la finale B, Edoardo Gianoglio vince la serie 26 con 7″76 e anche lui si qualifica per la finale B, Renat Caraus è quarto con 8″44 in serie 30. In finale B Edoardo precede in seconda piazza Giacomo: per loro rispettivamente 7″64 e 7″70.
Per Giacomo anche la soddisfazione di essere il primo classificato classe 2009.