Terza Categoria: la capolista Mezzaluna continua la sua marcia, espugnato il campo dell’Avis Isola

14 febbraio 2022 | 10:06
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Terza Categoria: la capolista Mezzaluna continua la sua marcia, espugnato il campo dell’Avis Isola

Dopo l’allungo della scorsa settimana che aveva consegnato con un turno di anticipo il platonico titolo d’inverno, il Mezzaluna vince anche nell’ultima giornata di andata del girone di Asti del campionato di terza categoria e conferma il vantaggio di quattro punti sulle immediate inseguitrici, il Moncalvo Calcio e la SCA Asti.

Nell’ultima gara del girone di andata la squadra villanovese era attesa dalla trasferta sul campo dell’Avis Isola, partita conclusa con una vittoria per 3 a 0 con le tre reti messe a segno tutte nel secondo tempo.

Dopo una buona partenza, con la traversa colpita da Rende al terzo minuto, sono i locali a mostrarsi più intraprendenti e a farsi vivi dalla parti di Franconiere, sempre attento e sicuro, in particolare al 20′ quando devia in corner una bella conclusione dalla distanza. Prima di andare al riposo un nuovo acuto degli ospiti con Passarella che conclude a fil di palo. Inizia la ripresa col Mezzaluna che sembra più attento e con voglia di vincere, le occasioni non mancano: al 49′ due conclusioni di Bighi in sequenza da interno area con poca fortuna, al 52′ Tapparo se ne va sulla destra, viene atterrato in area, ma per l’arbitro non è rigore. L’Avis Isola prova ad allentare la pressione degli ospiti tra il 58′ e il 60′ con una punizione e il conseguente corner e un’altra punzione, ma è ancora decisivo di Franconiere.

Dopo un’occasione fallita di poco da Bighi ben imbeccato da Passarella, il Mezzaluna passa in vantaggio al 66′ con Bighi irrompe con tempismo e sigla lo 0 – 1. Passano cinque minuti e arriva il raddoppio al termine di una bella azione avviata da Bighi che innesca Passarella il cui assist viene trasformato in rete da Tapparo. L’uno due degli ospiti taglia le gambe alla squadra di casa che tenta una reazione, con una conclusione alta, poi i villanovesi controllano senza affanni la partita sino al recupero quando vanno a segno per la terza volta su calcio di rigore trasformato da Rende.