Serie D, Toni Isoldi al termine di Asti-HSL Derthona: “Ora basta, gli arbitri devono avere rispetto dell’Asti!”

21 febbraio 2022 | 20:03
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Serie D, Toni Isoldi al termine di Asti-HSL Derthona: “Ora basta, gli arbitri devono avere rispetto dell’Asti!”

Tante polemiche sono emerse al termine di Asti-HSL Derthona. Polemiche che hanno riguardato da vicino l’arbitro Dylan Marin della sezione di Portogruaro, reo di non aver fischiato due rigori ai galletti e di aver gestito i cartellini gialli in modo non equo. A prendere parola nella sala stampa del “Censin Bosia” è il ds Toni Isoldi: “Ancora una volta ci ritroviamo a commentare decisioni arbitrali scellerate. Siamo stufi del trattamento che viene riservato all’Asti da tutta la stagione. Così non è corretto: ci sono stati negati due rigori clamorosi e l’espulsione di Rosset è stata preceduta da un fallo nettissimo su Diagne non ravvisato dall’arbitro. Noi sicuramente ci mettiamo del nostro con diversi errori evitabili, ma è altrettanto vero che così non va bene. Non va bene perché questa squadra ogni domenica si gioca la vita sul terreno di gioco e vedere vanificato lo sforzo dei nostri ragazzi da decisioni decisamente penalizzanti ci fa parecchio incazzare. Ora basta, chiediamo di essere trattati dalla classe arbitrale con rispetto”.

Un’Asti che però appare in crescita con l’arrivo di Mister Boschetto: “Siamo contenti del Mister, è entrato in questa società con il giusto piglio. La squadra dimostra grande impegno ogni partita, ma è inevitabile che tutti debbano dare di più per centrare la salvezza. La situazione è complicata nonostante ci siano anche tre partite da recuperare, contiamo di recuperare al più presto Virdis e ripartire già dal match di domenica contro il Ligorna”

A fare da eco alle parole del dirigente biancorosso è proprio Diagne, MVP di giornata con due reti ma anche protagonista del fallo da rigore non concesso dall’arbitro sul punteggio di 2-1 per il Derthona: “Era rigore netto, non capisco come l’arbitro abbia fatto a non fischiare. Ovviamente sono felice dei due goal che dedico alla mia famiglia, ma oggi (ieri, ndr) era una partita assolutamente alla nostra portata, e noi l’ abbiamo purtroppo regalata al Derthona per delle nostre ingenuità. Sono molto grato a Mister Boschetto che mi ha sin da subito mi ha messo nelle condizioni di esprimermi al meglio, lo ringrazio per la fiducia: quando un giocatore sente la fiducia del proprio tecnico riesce a dare il 100%. Ora però rimaniamo uniti e continuiamo ad allenarci come stiamo facendo, ripartendo dalla prossima partita con un attenzione maggiore. Non possiamo più permetterci di regalare niente”.

In sala stampa ha poi parlato Moussa Ndiaye, anche lui, come molti dei galletti, autore di una buonissima prestazione: “Ci abbiamo provato con tanto impegno nel primo tempo però non è bastato, in quanto loro sono stati cinici ad approfittare delle nostre disattenzioni. Nel secondo tempo, dopo l’espulsione di Rosset, abbiamo comunque segnato due reti, a testimonianza del fatto che la squadra ha orgoglio e determinazione. Mi sento quindi di fare i complimenti ai miei compagni. Sono convinto che sapremo trarre il giusto insegnamento da questo match per conquistare la salvezza. La mia posizione in campo? Mi piace giocare mediano ma posso fare anche il trequartista e l’interno, sono a completa disposizione del Mister”.