Serie D: l’Asti cade in casa col Derthona ma la prestazione fa ben sperare per la salvezza

20 febbraio 2022 | 16:31
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Serie D: l’Asti cade in casa col Derthona ma la prestazione fa ben sperare per la salvezza

Nel match valevole per la venticinquesima giornata del campionato di Serie D, l’Asti di Mister Boschetto era impegnato al “Censin Bosia” contro l’HSL Derthona. I galletti vengono sconfitti per 2-3. Apre le marcature al 38′ del primo tempo Diallo per gli ospiti. Nella ripresa ancora Diallo raddoppia al 74′, riapre le marcature per i galletti Diagne al 77′. Cala il tris Todisco al 78′. Il goal del 2-3 porta ancora la firma di Diagne. Espulso Rosset per un brutto fallo a metà secondo tempo, ma nell’azione precedente non viene sanzionato un fallo nei confronti di Diagne. Buonissimo incontro dei galletti, traditi da qualche errore individuale e decisioni arbitrali quantomeno discutibili (rigore su Diagne sul 2-1 per il Derthona).

Mister Boschetto e Tommaso Plado, entrambi squalificati contro il Derthona, osservano il match dalla tribuna del “Censin Bosia”. Il trainer ex Saluzzo inserisce i nuovi acquisti Diagne e Ndiaye dal primo minuto e confida negli 1 vs 1 di Picone per mettere in difficoltà i tortonesi. Nei primi 10′ qualche sortita offensiva per entrambe le compagini ma i portieri non devono ancora mettersi in mostra. La prima chance è per i  galletti con l’iniziativa personale di Ndiaye, il quale lascia partire un siluro dai 25 m, la palla scheggia la traversa. Gli alessandrini sono squadra pericolosa sulle fasce, specialmente quella sinistra dove presiede Sacca. Al 14′ è proprio Sacca a propiziare l’occasionissima di Filip, bravo a inserirsi in area ma maldestro nel calciare debolmente e favorire l’intervento di Brustolin. Al 20′ Picone prova a guadagnarsi un calcio di rigore ma l’arbitro non è dello stesso avviso e lo ammonisce per simulazione: decisione discutibile. Occhi puntati anche sull’ex di turno Darko Manasiev che al 34′ disegna calcio mandando in profondità ancora Filip, che a tu per tu con Brustolin calcia fuori. Ora i ragazzi di Zichella aumentano il ritmo e al 39′ si portano in vantaggio con l’undicesimo sigillo in campionato di Diallo, bravo a buttare in rete una palla lasciata lì da Brustolin su cross in mezzo del solito Sacca. Il primo tempo si conclude con il vantaggio degli ospiti per 0-1.

Nella ripresa parte bene l’Asti che dopo 1′ si guadagna una punizione pericolosa, da cui nasce, dopo un susseguirsi di batti e ribatti, la conclusione di Ciletta che chiama ad un buon intervento l’esperto portiere tortonese Teti. Con l’Asti costretto a rincorrere e fare gioco, gli ospiti cercano di gestire il pallone rischiando il meno possibile. Ci prova Picone al 59′ su punizione da 25 m, bravo Teti a deviare in angolo una traiettoria insidiosa. Squadre più lunghe nella seconda metà di tempo, e Otele, classe 2000 del Derthona, cerca la gloria personale: attento Brustolin. Ancora il portierone biancorosso si rende protagonista con un paratone su Sacca al 66′. Al 67′ arrivano i primi cambi dell’Asti di Boschetto: fuori Ciletta e Trevisiol, dentro Piana e Rosset. Quest’ultimo dopo un paio di minuto è protagonista di un fallaccio evitabile su cui l’arbitro Dylan Marin della sezione di Portogruaro non può fare altro che estrarre il rosso diretto. Fa discutere però l’interpretazione sul fallo precedente non fischiato a Diagne, da cui poi è scaturita la dinamica che ha portato all’espulsione il terzino scuola Virtus Entella. Adesso per i galletti è durissima e lo diventa ulteriormente con il goal del 2-0 Derthona al 75′. Azione fax simile a quella che ha portato in vantaggio la squadra alessandrina nel primo tempo: bravissimo ancora Sacca a trovare Diallo tutto solo dentro l’area che a due passi da capitan Brustolin non può proprio mancare l’appuntamento con la doppietta personale. Grande reazione d’orgoglio dei galletti che non ci stanno e dopo 2′ riaprono la partita con la seconda rete in maglia biancorossa di Diagne (la prima contro il Borgosesia sempre al “Bosia”): Venneri, non propriamente impeccabile in fase difensiva, lancia però in profondità l’ex Pont Donnaz che poi è bravissimo a scavalcare Teti. L’Asti merita il pareggio per la grinta e le molteplici situazioni create per andare in rete. La chance per il 2-2 potrebbe arrivare all’85’ quando Diagne viene buttato giù in area nettamente. Per l’arbitro, ancora una volta inspiegabilmente, è tutto ok e si prosegue. Sul capovolgimento di fronte Todisco fa 1-3 e chiude la partita. I galletti non demordono e al 90′ in 10 uomini vanno sul 3-2 ancora con Diagne, più veloce di tutti a ribadire in rete su mischia in area tortonese. Una rete che però serve a poco.

Infatti finisce col successo del Derthona e con l’Asti ancora alle prese con una giornata no. La classifica è una sentenza, serviranno obbligatoriamente punti nelle prossime partite altrimenti la salvezza in Serie D potrebbe diventare decisamente difficile da conquistare. Nel match contro il Derthona però, oltre ai demeriti dell’Asti (espulsione gratuita di Rosset ed errori individuali che hanno portato alle reti degli ospiti) va anche aggiunta con molta onestà una prestazione arbitrale non propriamente all’altezza (due rigori non dati all’Asti e un fallo su Diagne non sanzionato da cui poi è nata l’espulsione di Rosset). Il cuore e la capacità di sovvertire situazioni non idilliache non manca ai ragazzi di Boschetto, i quali dovranno comunque incanalare un filotto di risultati positivi per uscire da una situazione di classifica che, al momento, rischia di trasformare il campionato dei galletti in un vero e proprio incubo.

IL TABELLINO
ASTI-HSL DERTHONA 2-3: 39′ p.t Diallo (D), 30′ s.t Diallo (D), 32′ s.t Diagne (A), 40′ s.t Todisco (D), 46′ s.t Diagne (A)
ASTI: Brustolin (C), Pezziardi, Ciletta (dal 22’s.t Piana), Legal, Venneri, Toma (dal 37′ s.t Vespa), Picone, Taddei, Trevisiol (dal 22’s.t Rosset), Diagne, Ndiaye (dal 27’s.t Vergnano) A disp. Zeggio, Lanfranco, Pinto, Brollo, Virdis All. Riccardo Boschetto
HSL DERTHONA: Teti, Gjura, Procopio (dal 16′ s.t Todisco), Galliani, Emiliano, Speranza (dal 16′ s.t Luzzetti), Sacca (dal 29′ s.t Romairone), Filip (dal 41′ s.t Kanteh), Diallo, Manasiev, Otele A disp. Bertozzi, Negri, Grieco, Akouah, Ordisci, Romairone All. Giovanni Zichella

Serie D-Girone A

25° Giornata

Domenica 20 febbraio ore 14:30: ASTI- HSL Derthona 2-3; Borgosesia-Imperia 1-0; Casale-Caronnese 2-1; Chieri-Città di Varese 1-1; Fossano-RG Ticino 4-1; Gozzano-Bra 0-1; Lavagnese-Sestri Levante 2-1; Novara-Ligorna 0-1; Pont Donnaz-Vado 0-1; Saluzzo-Sanremese (ore 15) 0-1

CLASSIFICA: Novara 54*, Sanremese 49, Città di Varese 43*, Borgosesia 39*, HSL Derthona 38***, Chieri 38*, Bra 37, Vado 34, Casale 33****, Gozzano 33*, Ligorna 32*, Sestri Levante 32*, Pont Donnaz 31**, Caronnese 29, RG Ticino 28*, Fossano 25*, ASTI 22***, Imperia 21*, Lavagnese 20*, Saluzzo 11*.

ogni * una partita da recuperare