Club Scherma Associati: Poker di fioretti alla prima prova nazionale under 14

Durante lo scorso fine settimana, 3/5 Dicembre, si svolge a Brescia la prima prova Nazionale di fioretto maschile e femminile dedicata ai più piccoli sotto i 14 anni.

Quattro giovani atleti della società astigiana Club Scherma Associati prendono parte all’evento.
Venerdì, Di Stefano Emiliano e Casalegno Dario, gareggiano nella la categoria “Allievi”, i più grandi tra gli under 14 (leva 2008). Con 113 atleti in gara provenienti da tutto lo stivale, i due astigiani non brillano, sebbene in una delle prove dal coefficiente di difficoltà più alto di tutte.
Chiudono rispettivamente 79° assoluto e 107° assoluto, complice il girone che, concluso con poche vittorie, non ha permesso loro agevolazioni durante gli scontri diretti. Di Stefano porta a casa comunque un 6° piazzamento tra i piemontesi impegnati in gara, mentre Casalegno termina 10° regionale.

Sartoris Ivan, l’istruttore che li ha accompagnati in gara ha affermato: “I ragazzi sanno di potere e vogliono fare meglio, ma hanno la consapevolezza del tipo di gara a cui partecipavano”. Continua il responsabile del Fioretto Pleitavino Marco. “Un buon risultato in gara Nazionale è il livello massimo a cui si possa aspirare, serve fare esperienze di questo tipo per migliorare davvero”.

Domenica 5 apre i portoni del Palazzetto “San Filippo” di Brescia la categoria “Giovanissimi” (leva 2010). La bandiera della città di Asti è sorretta da Bordino Felice e Chiesa Filippo alla loro seconda gara ufficiale.
Durante il girone, Chiesa mostra la sua migliore performance, vince tre assalti con grande personalità e ne perde due, uno dei quali per inesperienza 4-5 contro il testa di serie. Tuttavia lo sport è imprevedibile e al suo primo scontro di eliminazione diretta, sulla carta facile, il ragazzino non capisce l’avversario e contro ogni pronostico si ferma alla 67° posizione assoluta, comunque 6° tra i Piemontesi. La gara opposta la disputa il compagno Bordino, uscito dal girone con una sola vittoria e cinque sconfitte, da pronostico avrebbe avuto vita difficile. Il Refrancorese compie un piccolo miracolo vincendo 10-9 un assalto pieno di sorprese e colpi di scena accedendo alla fase successiva. Affronta così il 19° assoluto, sulla carta inarrivabile. Bordino, questa volta, sfiora l’impresa ancora più difficile fermandosi 9-10 dopo essere stato in vantaggio per gran parte dell’assalto. Chiude 62° assoluto e 5° regionale.

Il tecnico Pasqua Giuliano che li ha seguiti in gara definisce così la prestazione dei due bambini: “Un importante aumento della consapevolezza in pedana da parte dei due atleti e un conseguente miglioramento delle prestazioni rispetto alla gara precendente. Purtroppo l’inesperienza della seconda gara della loro vita costa ancora molto a livello di risultato assoluto, ma entrambi sanno che la strada è quella giusta e il loro morale è alto”.

La società ringrazia innanzitutto i ragazzi che hanno partecipato alla gara, le loro famiglie e gli istruttori che li hanno seguiti e supportati durante l’esperienza. Un saluto inoltre doveroso al grande assente di questa gara Ferrero Tommaso (fiorettista classe 2010) che non ha potuto prendere parte all’evento per motivi di salute ma è già pronto per la prossima tappa.