L’undici del Club Scherma Associati si impone alle gare Under 14 di Fioretto e Spada

10 novembre 2021 | 18:57
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L’undici del Club Scherma Associati si impone alle gare Under 14 di Fioretto e Spada

Sabato e Domenica la squadra Astigiana Club Scherma Associati ha mosso la spedizione agonistica più grande della sua storia. Al di là degli ottimi risultati, visto il grande numero di esordi, la squadra locale ha portato undici atleti, tra ragazzi e ragazze Under 14 nelle gare regionali e interregionali rispettivamente di Cavour (TO) e Brescia.

Nel paese ai piedi delle Alpi si svolge, Sabato 6/11, la gara regionale di Spada. Sono 6 gli atleti CSA in gara, 5 dei quali al loro esordio in gara.
Sulle tre categorie in cui il CSA gareggia porta sempre il migliore risultato tra tutti gli Astigiani in gara.
Al loro esordio, nelle rispettive categorie, Mia Vincis (2009), Matilde Quaglieri (2008) e Vittorio Girotti (2010 della sezione di Alba) mancano la premiazione per pochissimi punti vincendo la prima eliminazione diretta ma fermandosi al tabellone dei 16. Più sfortunati i compagni Matteo Nuzzo (2008), Federico Rabasco (2010 di Alba) e Gaia Rossi (2008), i quali, dopo un girone ben combattuto si fermano al primo scontro diretto del tabellone dei 32. La gara di spada lascia sperare il CSA in un futuro pieno di soddisfazioni vista la poca esperienza in relazione al buon risultato.

La Domenica invece è del Fioretto a Brescia, in una gara dal coefficente di difficoltà altissimo, data la presenza di ben sei regioni: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli, praticamente tutto il nord Italia. La bandiera Astigiana è sorretta da cinque piccoli atleti, due tra i quali al loro esordio in gara.
I migliori risultati arrivano da Filippo Chiesa (2010 all’esordio) e Emiliano Di Stefano (2008). Filippo, dopo un girone chiuso in positivo con 4 vittorie e due sconfitte, vince agevolmente la prima diretta contro il saronnese Orabonno 10-4. Paga l’inesperienza perdendo in rimonta da 5-0 a 7-10 contro il bergamasco Ficara per entrare nei migliori 16, chiude 23° su 59, davvero buona la prima.

Emiliano invece chiude 26° su 79 la sua prova accedendo di diritto nei migliori 32. Perde poi l’assalto per entrare nei migliori 16 contro Richiardi, piccolo diamante di Torino, che alla fine vince la gara.
La medesima sorte tocca al più giovane Felice Bordino (2010 all’esordio), che, dopo un girone sottotono a causa della forte emozione, vince con carattere, lacrime e tanta grinta la diretta per entrare nei 32 contro il Rapallese Gallina, sulla carta più forte. perde solo alla seconda contro il bresciano Guidi, primo dopo i gironi nonché vincitore poi del trofeo finale, chiudendo 28° la sua gara.

Più sfortunato Tommaso Ferrero il quale invece chiude 33° eliminato alla prima diretta dal Bresciano Schinelli alla priorità, vale a dire dopo un pareggio (per 2-2) con una moneta che ha sorteggiato il vincitore e non senza qualche mancanza arbitrale. Grande e comprensibile il rammarico del ragazzo, tuttavia Tommaso, il suo valore, lo ha ampiamente dimostrato nel girone, ed è già con la testa alla prossima gara.
Altrettanto sfortunato Dario Casalegno, il quale chiude 51° una prova molto dura. Dopo un girone non splendido vince agevolmente la diretta di passaggio per il tabellone dei 64 contro il bresciano Bonaffini. Si arrende al Milanese Zarrilli prima di poter accedere al tabellone dei 32. Buona la prova in generale, ha dato il massimo e c’è spazio per crescere.

Nel weekend la squadra di scherma più grande sul territorio ha portato il vessillo cittadino più lontano e più in alto di tutti con un grande numero di atleti, esordi e onorevoli risultati. La società ringrazia gli undici ragazzi e ragazze impegnati in gara, le loro famiglie e i maestri e istruttori che hanno seguito i giovanissimi atleti.