A Cunico d’Asti il pranzo sociale della Sport Forever con la premiazione dei campioni

7 luglio 2021 | 19:53
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A Cunico d’Asti il pranzo sociale della Sport Forever con la premiazione dei campioni

E’ cambiata soltanto la data posticipata rispetto a quella tradizionale a causa dell’emergenza Covid. Ma la Sport Forever ha mantenuto la sua tradizione e domenica 4 Luglio a Cunico D’Asti è stato organizzato il consueto pranzo al quale hanno fatto seguito le premiazioni delle molte discipline dove sventolano i colori del sodalizio astigiano nato nel 2008.

Ed è di tutto rispetto il palmares del gruppo guidato da Roberto Mollo e Gianluca Girotto dove figurano due Titoli europei velocità in salita con Francesco Curinga, quattro titoli italiani velocità in salita specialità “Crono Climber” con Gianluca Girotto, mentre nelle altre specialità spiccano i due successi tricolori nelle bocce, uno a squadre nel 2016 e il secondo nel 2018 con Edoardo Favaretto e Gianni Mezzano nella categoria C .

In questa stagione la Sport Forever ha già messo a segno un importante risultato nel volley dove nella categoria “amatori” gli atleti giallo verdi sono arrivati fino alla finale di Cesenatico. Il campionato sociale nel settore rally Alessandro Fino ha conquistato il trofeo “Memorial Claudio Romano” precedendo Marcel Porliod e Fabio Pianta. Nella classifica Rosa fra i piloti la vittoria è andata a Laura Galliano. Fra i navigatori ha prevalso Ismaele Barra davanti ad Andre Perrin e Mattia Gozzarino. Giorgia Colla ha vinto fra le navigatrici precedendo Giulia Casellato.

Nel motociclismo si è particolarmente distinto Franco Federigi vincitore del “Memorial Davide Bellini, Luca Lazzarin – Fabio Musso precedendo Riccardo Marchelli e Ezio Musso. Fra le novità 2021 la Sport Forever ha introdotto anche le sfide in pista con i modelli slot (una volta si chiamavano Polistil). Nel corso della giornata si è infatti svolta una sfida aperta a tutti su una pista allestita per l’occasione dove ha prevalso Marcel Porliod davanti a Elisa Penna e Paolo Garbero.

Nell’immagine in allegato (Foto Magnano) un momento delle premiazioni