Terminato il primo giro di riunioni in video conferenza tra FIPT, organi periferici e Società

12 maggio 2020 | 16:31
Share0
Terminato il primo giro di riunioni in video conferenza tra FIPT, organi periferici e Società

Terminato ieri il primo importante giro di riunioni-incontro in video conferenza tra la Federazione e gli organismi periferici FIPT ed i Presidenti delle Società di Serie A e B maschili open e muro. In programma, sempre in video conferenza, l’incontro con le società di Serie A e B femminile, fissato per il prossimo venerdì, 15 maggio, con gli arbitri federali e con la commissione Tambeach ed Indoor – date da fissare.

Si è partito, quindi, con le società di Serie B open maschili sabato mattina per passare, poi, a quelle di Serie A open maschili nel pomeriggio; nella giornata di domenica, invece, incontro nella mattina con i Comitati Regionali e Provinciali ed i rispettivi Presidenti e Delegati per conoscere la situazione della base e delle serie minori; nel pomeriggio, invece, chiusura delle riunioni con i Presidenti di tutte le società impegnate nei campionati di Serie A e B della specialità muro.

Il Presidente Federale, Facchetti, ha portato, insieme al Vice Presidente Flavio Ubiali, il Presidente della Commissione Tecnica Federale, Roberto Caranzano, e con la presenza, in alcuni incontri, del Vice Presidente Vicario, Andrea Fiorini, ed i consiglieri federali, Riccardo Bonando, Salvatore Occhipinti, Luca Baldini e Alessandra De Vincenzi, la vicinanza e l’impegno della Federazione per uscire quanto prima da questa situazione di stallo e di inattività. Ha diretto e curato l’organizzazione delle conference il Segretario Generale, Maurizio Pecora.

Sono intervenuti tutti i massimi Dirigenti della Federazione ed il Presidente Federale ha aperto i lavori di tutte le cinque video conferenze. Questi alcuni passaggi degli interventi del Presidente Facchetti durante le conference: “La situazione che stiamo vivendo è molto difficile. Credo però che insieme ed uniti saremo certamente più forti e pronti nel tornare alla normalità; abbiamo tanti valori e tanta passione e queste nostre caratteristiche, insieme alla voglia di tornare il prima possibile sui campi, ci serviranno per il futuro. Ci ritroviamo in questi incontri per capire insieme come e cosa possiamo fare per superare questo momento nel miglior modo e con il minor danno possibile a tutto il movimento sportivo. Mi preme far arrivare il messaggio che non siete e non sarete lasciati soli e faremo in modo, insieme a tutto il Consiglio Federale, di mettere in atto delle azioni tali da aiutare soprattutto lo sport di base e delle serie minori. Ho pensato e condiviso già nei giorni scorsi, infatti, con i Consiglieri Federali, i quali credo non avranno dubbi nell’approvare durante la prossima riunione di Consiglio, un contributo economico da destinare a fondo perduto a tutte quelle realtà che saranno in difficolta così da poter dare loro la possibilità di presentarsi nuovamente ai nastri di partenza dei rispettivi campionati anche il prossimo anno. Utilizzeremo per questo delle linee di credito (a tasso zero) che sono già attive e messe a disposizione dal Credito Sportivo anche per le Federazioni Sportive, esattamente come avviene per le piccole e medie aziende del nostro Paese. Saranno quindi le Società Sportive il principale obiettivo dei nostri sforzi. Abbiamo pensato che senza le società, senza i nostri associati, non ci può essere attività sportiva per i nostri giovani e non ci potrà essere nessun tipo di attività. Detto in altre parole metteremo le condizioni perché il riavvio, quando ci verrà concesso, possa avvenire nel modo più rapido possibile e con beneficio per tutti; faremo fronte alle conseguenze economiche che ricadranno sulle società garantendo così un futuro all’attività tamburellistica intesa nella sua interezza: dalla base allo sport di vertice.

E’ vero, però – continua il Presidente – che ad oggi non possiamo fare previsioni sulla ripresa ma possiamo anche immaginarci una ripartenza differenziata. Primo impegno della Federazione sarà quello, nei prossimi giorni, di stilare un protocollo sanitario e descrittivo di come si potrà tornare a fare attività rispettando quelle linee guida che il Governo emanerà per gli Sport di Squadra nelle prossime ore.

Per predisporre tale protocollo verrà istituita una apposita commissione che lavorerà sullo stesso così da poterlo inviare agli organi competenti per le opportune valutazioni e successivamente dopo l’approvazione del Consiglio, divulgarlo a tutti i nostri associati. Sarà quello il momento in cui si potranno riprendere in sicurezza gli allenamenti”.

Dalle riunioni è emerso, inoltre, la sensazione che rimane incerto e difficile il futuro dei campionati federali in quanto sembra molto complicato se non impossibile, ottemperare a tutte le indicazioni e regole di sicurezza che verranno richieste ed, inoltre, se, dovesse essere imposta l’attività a porte chiuse, renderebbe i campionati sicuramente ancor meno interessanti ed accattivanti.

Quindi è chiaro che, solo dopo un attento studio delle prossime linee guida, l’analisi del protocollo federale e le considerazioni uscite da questi incontri, il Consiglio Federale potrà decidere in via definitiva il futuro dei campionati federali di ogni serie e specialità che sono ancora ai box di partenza.

Resta ferma, comunque, l’intenzione della Federazione di sostenere le proprie Società e di cercare di tornare sui campi il prima possibile ma consapevoli che, prima di ogni cosa, viene la salute propria e degli altri.

Un messaggio, dunque, chiaro e comune che emerge dalla video-conferenza organizzate in questo weekend è stato: “Trasformiamo questo momento di crisi in una grande opportunità per il Tamburello – Tutti vogliono ripartire al più presto ma, senza alcun dubbio, in sicurezza”.