Obiettivo raggiunto per Patetta e Alocco della Sport Forever al Rally del Rubinetto

3 ottobre 2019 | 23:31
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Obiettivo raggiunto per Patetta e Alocco della Sport Forever al Rally del Rubinetto

Le strade novaresi del Rally del Rubinetto per Sergio Patetta e Alessandro Alocco costituivano l’ultimo ostacolo sulla strada verso la finale di Como. L’equipaggio Renault della Sport Forever era infatti chiamato ad una prestazione dove era assolutamente vietato sbagliare.

Gli occhi puntati soprattutto alla classifica e la solita gara precisa ha permesso al pilota di Neive e al suo navigatore di chiudere al quarto posto nella classe N 3 a bordo della Renault Clio. Un risultato sufficente a staccare il pass per la finalissima in terra lombarda dopo la soddisfazione di aver vinto il Michelin Cup di zona.

“Non è stata una gara facile” racconta Patetta. “Quando corri condizinato da risultato sei sicuramente meno sciolto. Noi abbiamo badato soprattutto a non commettere errori cercando di mantenere quella posizione di classifica utile per conquistare il successo che abbiamo rincorso per tutta la stagione. Adesso pensiamo a Como che constituirebbe la classica ciliegina sulla torta. Sappiamo che sarà molto difficile ma noi ci proviamo”

A San Maurizio D’Opaglio Lorenzo Castelli – Villa e Ismaele Barra ci sono arrivati con il successo di classe già ampiamente acquisito ma hanno ugualmente sfruttato l’appuntamento novarese per tenere alta la concentrazione e hanno chiuso al 5° posto nella classe R2B a bordo della Peugeot 208.

“Assolutamente si” afferma Castelli – Villa. “Queste strade sono sempre molto impegnative e gli avversati molto tosti. Il terreno ideale per prepararci alla battaglia finale. Vogliamo mantenere la concentrazione in vista dell’appuntamento più importante della stagione e sinceramente non abbiamo badato molto al risultato”.

Poca fortuna invece per Stefano Massano e Giulia Casellato fermi a causa di noie al cambio e una lieve toccata. Gli stessi problemi che hanno fermato anche Fabio e Chirstian Borghini sulla Renault Clio e Fabio Beltrame e Piero Botto sulla Peugeot 106