Il saluto di Luca Jacomuzzi alla SBA: “Grazie a tutti per questi 11 anni, vi seguirò da semplice appassionato il più possibile”

Riceviamo e pubblichiamo

“Ciao a tutti, volevo con queste poche righe ringraziare ciascuno di voi per aver per aver preso parte al progetto SBA in questi 11 anni in qualità di giocatore, allenatore, sponsor, addetto stampa, dirigente, genitore o semplice appassionato di questo meraviglioso sport che e’ la pallacanestro.

Quando ho creato questa società nell’agosto del 2008 la pensavo così, almeno in termine di Mission: “una società dove tutti potessero trovare una famiglia e dove qualunque ragazzo/a, indipendentemente dal livello tecnico e fisico, potesse entrare in palestra, prendere una palla in mano, giocare con compagni rispettando le regole e condividendo gioie e successi al pari di dispiaceri ed insuccessi, attraverso il sacrifico e la fatica, una scuola di sport ………..che li aiutasse a crescere”.

E’ ovvio che i malumori in una società di 476 tesserati (nel 2008 eravamo in 213) ci siano per le diverse aspettative delle persone coinvolte a tutti i livelli. Molti errori sono stati commessi in questi anni, ma sempre in buona fede e mettendo sempre al centro il bene dei ragazzi/e. Comunque credo che anche molte cose buone siano state fatte.

Oggi il mio ruolo di responsabile organizzativo viene meno per motivi personali.

Vi seguirò il più possibile, non più da addetto ai lavori ma nel mio ruolo di socio fondatore, ovvero da semplice appassionato.

Spero vivamente che la SBA continui a mantenere le caratteristiche societarie che Paola Prunotto, Flavio Doglione ed io abbiamo creato in questi anni mettendo sempre al primo posto le Persone……………. ed in particolar modo i ragazzi/e e le loro famiglie.”

Luca Jacomuzzi