Per il Monferrato Rugby una significativa partita al carcere di Torino

È stata una partita densa di emozioni per il Monferrato Rugby, quella che ha visto impegnati diciotto atleti della prima squadra (reduce dal campionato di Serie B) e della Cadetta presso la Casa Circondariale “Lorusso e Cotugno” di Torino impegnati nel “Memorial Emilio Gossi” contro la squadra dei detenuti “La Drola – Ovale Oltre le Sbarre Rugby”.

La manifestazione ha voluto ricordare chi, nonostante la vita lo abbia portato via prematuramente, continua a credere nel progetto “Ovale Oltre le Sbarre Onlus” tramite un lascito e l’impegno costante da parte di famiglia e amici di perseguire il desiderio di aiutare una realtà positiva per la comunità.

Poter confrontarsi con questa realtà è “privilegio” di pochi dato che la Drola Rugby milita nel campionato di C2 piemontese e spesso viene inserita nel girone di Torino, disputando tutte le partite nel campo di gioco all’interno dell’istituto penitenziario alle Vallette.

Il Monferrato Rugby si è presentato “oltre le sbarre” con una squadra mista che includeva i ragazzi della cadetta (Guindo, Chiarlo, Piacentini, Piacio, Fossa, Caponiti, Di Giuseppe, La Rosa, Vulturescu e Licopoli), quelli della Serie B (Mandelli, Ciuffreda, Nuhu, Gallo, Bastita, Pizzolato e Brumana) e l’Under 18 (ormai innesto della squadra Senior) Dalmasso, accompagnati da Perin e Perissinotto.

A livello sportivo il match è terminato 27-10 per il Monferrato, ma la vera vittoria è stato è il terzo tempo organizzato dai detenuti-giocatori e vissuto a stretto contatto con il pubblico e gli atleti, con le due squadre che hanno potuto confrontarsi con varie domande sull’impegno sportivo, sulle vite private e sull’esperienza del progetto.

Fotografie credit Mattia Basile