“Asti e il Flag Football nelle scuole: storia di una splendida avventura”

31 maggio 2019 | 11:01
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“Asti e il Flag Football nelle scuole: storia di una splendida avventura”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa degli Alfieri Asti American Football Team

Cosa si può dire, se nel giro di appena 6 mesi, in una piccola cittadina come Asti, circa 100 ragazzi delle superiori, una decina di professori e 4 istituti scolastici sono prima venuti a conoscenza del Flag football e, in seguito, hanno partecipato al primo torneo interscolastico di questa bellissima disciplina? La risposta è semplice, si può solamente dire Grazie.

Come si sa, i ringraziamenti vengono fatti sempre alla fine di qualche evento o avvenimento che merita tale riconoscimento, motivo per cui sarà meglio partire dall’inizio…

Tutto è cominciato con un’idea brillante e come volontà del nostro presidente Andrea Cresta. Qual era l’idea? Far conoscere ai più giovani il Flag Football e gli indiscussi e indiscutibili valori che questo sport trasmette. L’idea a poco a poco si è espansa a macchia d’olio e grazie a collaborazioni interne siamo riusciti in primis a contattare e ad avere l’appoggio del MIUR, del Comune di Asti, della Provincia di Asti e del AICS. È solo ed esclusivamente merito loro se siamo riusciti a portare il flag football nelle scuole, se siamo riusciti ad organizzare un torneo interscolastico e siamo stati in grado di giostrare la burocrazia necessaria per organizzare un evento di questa portata per una cittadina che era totalmente a digiuno in tale attività.

Tutto questo, però, non poteva bastare, perché, come giusto che sia, serve una competenza tecnica per divulgare il flag football, motivo per cui, abbiamo chiesto aiuti a FIDAF che, prontamente e con passione, si è mossa per organizzare un corso di formazione totalmente gratuito per tutti i professori e docenti dell’astigiano che si è tenuto a fine 2018 nella nostra sede sociale sita in Piazzale Traghetto ad Asti.

Siamo partiti da questo e nel giro di 5 mesi circa una decina di persone, tra coach, giocatori degli Alfieri Asti e giocatrici delle Arciere Asti si sono mosse per far conoscere ai ragazzi il Flag Football nelle scuole astigiane, secondo le linee guida dettate dai responsabili del progetto degli Alfieri. Il progetto in sé consisteva nel insegnare e far capire ai ragazzi le regole, il gioco e lo spirito del Flag football attraverso 3 lezioni, nelle quali ai ragazzi vennero spiegate le basi, sia dell’attacco, sia della difesa e infine organizzare una vera e propria simulazione del torneo.

Le scuole coinvolte nel torneo sono state il Liceo classico Vittorio Alfieri di Asti, il Liceo scientifico Vercelli di Asti, l’Istituto Monti di Asti e l’Istituto Andriano di Castelnuovo don Bosco, ma le lezioni hanno portato il flag football anche nell’istituto Giobert e nell’istituto Castigliano, entrambi di Asti.

Tutto ciò è culminato nel 13 maggio, giorno in cui si è svolto il torneo e un centinaio di ragazzi si sono affrontati a suon di touchdown, intercetti e Flag su nostri campi, nel quale i 5 mesi di lezioni nelle scuole, di impegno e fatica hanno avuto il proprio apice, culminando in una splendida giornata di sport all’insegna, e nel rispetto, dei valori trasmessi da questa splendida attività. Ad aver la meglio, al termine di una finale spettacolare e dove si è visto del buonissimo Flag Football è stata una squadra del Liceo Classico, mentre il Liceo scientifico ha completato il podio con una squadra al 2° e una al 3° posto. Una nota di merito va sicuramente all’Istituto Andriano, che oltre ad essere arrivata 4° con una delle sue squadre, ha dimostrato di aver totalmente i valori di questo sport presentandosi con diverse formazioni ai nastri di partenza, tanto da aggiudicarsi il premio per il fair play.

Potrei raccontarvi aneddoti divertenti, potrei raccontarvi di come tutti i partecipanti al torneo fossero contenti e felici, potrei raccontarvi dell’immensa gioia che abbiamo provato nel veder realizzare questo progetto, che è partito come un sogno per poi diventare qualcosa di reale e bellissimo, potrei raccontarvi di come ora Asti sia a conoscenza di questo magnifico sport, potrei omaggiare ogni singola persona che ha permesso tutto ciò, ma sarebbe superfluo, quindi, come detto all’inizio, non si può dire nient’altro, se non GRAZIE.”