Città di Asti: dura presa di posizione di Diego Furlanetto sulla sconfitta a tavolino contro gli Ossi

E’ una furia il Presidente Diego Furlanetto alla fine della partita contro Leonardo, ma l’oggetto della sua sfuriata non è la partita di campionato bensì quello che è occorso in settimana con la decisione di dare la sconfitta a tavolino al Città di Asti contro gli Ossi, partita disputata due mesi orsono.

Il Presidente guarda la classifica e mastica amaro: “Con la vittoria di oggi saremmo terzi e potremmo ambire a una buona posizione in zona play off, mentre ora siamo a rischio e non dipende tutto da noi anche se possiamo vincere le due partite che restano. Quello che è successo sul caso Savasta ha dell’incredibile, il portiere è stato, se così si può dire, una vecchia gloria del futsal piemontese (come non ricordare le mille e più partecipazioni nei vari campionati ultimo in ordine Rosta) e come Città di Asti abbiamo dato a lui la possibilità di fare l’esordio in serie A2 per otto secondi. E’ una colpa questa? una persona i cui primi tesserini si perdono nella notte dei tempi. Ma qual è l’interesse della compagine isolana? tre punti che non sono certo serviti per evitare loro la retrocessione. C’è forse qualche oscuro suggeritore dietro questa denuncia? Mi auguro vivamente di no.

Sono pronto ad adire a vie legali (danni morali, finanziari e di immagine) contro la squadra degli Ossi perché ritengo che questo atteggiamento possa falsare le nostre legittime aspirazioni conquistate sul campo e a compromettere la regolarità di questo campionato. Mi piace vincere e perdere sul campo da gioco ma se qualcuno tira fuori carte bollate sappia che non mi tiro certo indietro”