Al via nel week end i campionati maschili open, in serie A si torna a parlare astigiano con il Chiusano

22 marzo 2019 | 17:27
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Al via nel week end i campionati maschili open, in serie A si torna a parlare astigiano con il Chiusano

Prenderà il via domenica 24 marzo (sabato 23 con l’anticipo Guidizzolo-Cavrianese) il massimo Campionato open, il 107° dal primo disputato nel 1896, con dodici squadre al via e il Cavaion, detentore del 106° titolo, al termine di un lungo testa a testa con il Castellaro, culminato con lo spareggio scudetto che a Sommacampagna ha sorriso ai veronesi al tie break. Alla compagine veneta anche la Coppa Italia, mentre Supercoppa e Coppa Europa sono andate al Castellaro.

Grande novità della stagione 2019 l’entrata in vigore del sistema punti, con tetto fissato a 1850 e proprio Cavaion e Castellaro che hanno dovuto rinunciare rispettivamente a Samuel Valle e Manuel Beltrami, entrambi accasatisi a Solferino, terzo incomodo quest’anno per la lotta al titolo.

A contendersi il massimo traguardo ci saranno ben sei squadre mantovane Castellaro, Cavrianese, la neopromossa Cereta, Ceresara, Guidizzolo e Solferino,l’alessandrina Cremolino, le veronesi Cavaion e Sommacampagna, la trentina Sabbionara, l’altra neopromossa astigiana Chiusano e novità delle ultime settimane la bergamasca Arcene, ripescata in Serie A dopo il ritiro nella serie cadetta del Real Cerrina, che ha costretto la Commissione Tecnica federale a rivedere alla vigilia l’organizzazione dei campionati, optando per la soluzione di Serie A e B con girone unico da 12 squadre.

Ventidue le giornate in calendario, con cinque incontri per ogni squadra in notturna nei mesi di giugno e luglio e confermato il campionato a girone unico con scudetto conquistato dalla prima squadra classificata al termine del girone di ritorno. Retrocessione diretta delle ultime due.

Nuova formula per la Coppa Italia, che vedrà tutte le dodici squadre partecipanti al campionato suddivise in quattro gironi da tre ciascuno, secondo la classifica maturata alla fine del girone di andata. Le vincenti i gironi accederanno alle semifinali che si disputeranno anche quest’anno sui campi di Castellaro, Cavriana e Guidizzolo la settimana di Ferragosto.

Confermati anche in questa stagione i due set ai sei giochi con tie break in caso di un set pari.

Ad aprire il massimo campionato l’anticipo di sabato pomeriggio tra Guidizzolo e Cavrianese, domenica pomeriggio esordio casalingo per i campioni d’Italia in carica del Cavaion che riceveranno la visita del Cremolino. Per i veronesi ci sarà Luca Marchidan al posto di Samuel Valle nel ruolo di mezzovolo, confermati Yohan Pierron, Federico Merighi, Giorgio Cavagna e Stefano Previtali, sesto uomo Saverio Bottero con Emanuele Lavarini e direzione tecnica per Stefania Mogliotti e Edoardo Peroni. Gli alessandrini si presentano invece con i nuovi innesti di Massimo Teli mezzovolo e Walter Derada terzino che prendono il posto di Ivan Briola e Daniele Basso. Confermato il collaudato gruppo formato da Daniele Ferrero, Luca Merlone e Alessio Basso. A disposizione Nicolas Accomasso e Daniele Oddone con tecnico Antonio Surian. Obiettivo confermare lo scudetto per il Cavaion, per il Cremolino invece quello di issarsi subito a ridosso delle tre più accreditate.

Trasferta sul campo dell’Arcene invece per il Castellaro che ha confermato Luca e Manuel Festi, Niki Ioris, Federico Gasperetti e Pietro Ghizzi e a rimpiazzato Manuel Beltrami con il giovane Alessandro Merighi con a disposizione di Luca Baldini, un’altra promessa di Noarna, Samuele Fiorini. Dopo il ripescaggio alla vigilia dei campionati si presenta giovane e ambizioso l’Arcene che può contare sui fratelli Bertagna a fondocampo, su Gabriele Weber nel ruolo di mezzovolo e sui terzini Mattia Barbazeni e Stefano Cozza; a disposizione Matteo Weber e panchina a Diego Gatti. Per la compagine del presidente Arturo Danieli mire di alta classifica, per i bergamaschi la consapevolezza di poter impensierire chiunque.

Terzo incomodo nella corsa allo scudetto sarà il Solferino, che con l’inserimento di Manuel Beltrami, Davide Gozzelino e Samuel Valle punta a contendere a Cavaion e Castellaro fino in fondo il titolo. Per i mantovani prima in casa contro il Ceresara che ha confermato tutti i suoi effettivi e punta a ripetere l’ottima scorsa annata.

Il Sabbionara ospita in casa la matricola Cereta: i trentini hanno rimpiazzato nel ruolo di mezzovolo Davide Gozzelino con Nicola Zandonà e inserito Marco Ferrera proveniente dal Mezzolombardo. Confermati Riccardo Bonando, Andrea Belluardo, Mirco Cont e Tommaso Merighi con alla guida tecnica Andrea Fiorini. Il neopromosso Cereta ha rimpiazzato i fratelli Bertagna con Andrea Moratelli e Mattia Cristani che affiancheranno Daniele Pettenati nel terzetto arretrato. Terzini Ottavio Mascoli e Manuel Botturi. A disposizione Diego Bertagna e Luca Sorio.

Per la formazione trentina gli obiettivi sono quelli di inserirsi subito dietro alle tre regine, per il Cereta invece la salvezza.

Chiude il turno l’altra neopromossa Chiusano che sul terreno amico riceverà la visita del Sommacampagna. Organici praticamente confermati per entrambe, con nel team astigiano Andrea Petroselli e Riccardo Dellavalle ad accompagnare nel percorso di crescita i propri giovani. Nei veronesi il solo inserimento di Luca Fedrighi terzino. Obiettivo salvezza per i piemontesi, mentre il Sommacampagna giocherà le proprie carte per un piazzamento di medio alta classifica.

Al via nel weekend anche il campionato cadetto, previsto all’inizio su due gironi di qualificazione come nel 2018, ma rivoluzionato poi a causa del ritiro del Real Cerrina a quindici giorni dall’inizio, con ritorno del girone unico a dodici squadre con stessa calendarizzazione della serie A e con identica formula anche per la Coppa Italia.

A giocarsi la promozione saranno le trentine Besenello, Noarna e Tuenno, la mantovana Castiglione, le bergamasche Bonate Sopra, Castelli Calepio, Ciserano e la neopromossa Dossena, le veronesi Bardolino, Palazzolo e Settimo e la trevigiana Fontigo.

Le prime due squadre classificate saranno promosse in serie A, le ultime due retrocederanno in serie C.

Ad aprire le ostilità sabato pomeriggio l’anticipo Bonate Sopra-Noarna; domenica invece gli altri cinque incontri con Besenello-Palazzolo, Dossena-Castelli Calepio, Fontigo-Tuenno, Castiglione-Bardolino e Settimo-Ciserano. Sulla carta Castiglione e Tuenno sono le formazioni più accreditate, con le altre a dare battaglia.

Programma sabato 23 e domenica 24 marzo ore 15.00

Serie A

1^ giornata

Guidizzolo-Cavrianese anticipo sabato (Arbitri: Bonini, Vicari, Sogliani),
Cavaion-Cremolino (Arbitri: Agnoli, Brunelli, Sona),
Solferino-Ceresara (Arbitri: Merigo, Caliaro, Fraccaroli),
Sabbionara-Cereta (Arbitri: Formolo, Tavernini, Gazzini),
Chiusano-Sommacampagna (Arbitri: Sclip, Pastore, Gazzetta),
Arcene-Castellaro (Arbitri: Gambirasio, Legnani, Galli).

Serie B

1^ giornata

Besenello-Palazzolo (Arbitro: Frasnelli),
Bonate Sopra-Noarna anticipo sabato (Arbitro: Teli),
Dossena-Castelli Calepio (Arbitro: Scanzi),
Fontigo-Tuenno (Arbitro: Sperotto),
Castiglione-Bardolino (Arbitro: Bianchi),
Settimo-Ciserano (Arbitro: Carletti).