Asti, inaugurata in piazza Statuto la grande pista del ghiaccio

1 dicembre 2018 | 16:10
Share0
Asti, inaugurata in piazza Statuto la grande pista del ghiaccio

Con l’inaugurazione ufficiale del parterre ghiacciato «24×12 metri» si è riaperto «Il regno di ghiaccio»  nel centro di Asti, in Piazza Statuto.

Dopo il taglio del nastro da parte del sindaco di Asti, Maurizio Rasero, alla presenza di diversi assessori, c’è stata una breve esibizione di tre giovanissime pattinatrici, le astigiane Sofia Mogliotti e Elisa Mamone, entrambe cresciute con la FITeL Asti e ora tesserate per il PAT Torino, e l’acquese Donatella Anzaldi, che hanno strappato gli applausi dei presenti.

Visto il successo dello scorso anno l’assessore allo Sport Mario Bovino ha voluto riproporre l’iniziativa nel centro di Asti con la pista da ghiaccio per animare l’atmosfera che darà il via alle tante iniziative previste per le festività natalizie nel cuore della città.

La pista di ghiaccio resterà  aperta fino al 13  gennaio, con i seguenti orari:
Dal 01/12/2018  al 20 /12/2018
Dal lunedì al giovedì  15.00 – 19.00;
Venerdì 15.00- 19.00 / 21.00- 23.00;
Sabato 10.30 – 12.30 / 14.30 – 19.00/ 21.00-23.00
Domenica 10.30- 12.30 / 14.30 -19.00
Mentre dal 21/12/2018 al 06/01/2019: Tutti i giorni dalle 10.30 – 12.30 / 14.30-19.30/ 21.00-23.00
Dal 07/01/2019  al 13 /01/2019 riprendono gli orari iniziali

Un iniziativa che grazie alla della ditta Massa di Vinovo (Torino) permetterà nuovamente di avere una bellissima pista da ghiaccio ad impatto zero studiata appositamente per i centri storici completamente in legno, eccetto per i piantoni di sostegno in acciaio galvanizzato che forniranno l’essenziale sicurezza, che offrirà momenti di svago e sport per tutti.

“La nostra amministrazione  ha inserito nuovamente questo appuntamento per le festività natalizie – conferma il sindaco Maurizio Rasero, – con una opportunità a costo zero per il Comune, che sicuramente regalerà ancora al centro storico, già ricco di tante attività culturali e territoriali un ulteriore valore aggiunto. Avere un centro storico attrattivo, vivo e che coinvolga sempre più famiglie, turisti e fruitori sarà un bene diffuso, la città ne ha bisogno e anche molte attività ne trarranno vantaggio”.