Il Provincia Granda Rally Club protagonista al Moscato Rally con tre equipaggi

26 luglio 2018 | 14:09
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Il Provincia Granda Rally Club protagonista al Moscato Rally con tre equipaggi

Un tris d’equipaggi con i colori del Provincia Granda Rally Club ha preso parte, sabato 21 e domenica 22, al 17° Moscato Rally, con partenza ed arrivo a Santo Stefano Belbo (CN).

Gara rivelatasi insidiosa, soprattutto per il meteo variabile del sabato e che ha mantenuto la attese della vigilia, visto l’ottimo parco partenti sia dal punto di vista numerico che qualitativo ed impreziosita dalla partecipazione di molti equipaggi elvetici, essendo valevole per il campionato nazionale svizzero.

Ottava posizione assoluta e di Classe R5 per Luca Arione e Luca Culasso, su Ford Fiesta R5 di Balbosca (nella foto credit Barbara Garulla e Fulvio Ferraro). Dopo le battute a vuoto di Alba e Vesime era importantissimo ritrovare fiducia e morale per l’equipaggio albese. Partito guardingo sulla prova d’apertura, sul secondo passaggio della “Torre” accumulava un forte ritardo, causa improvvisa pioggia sulla prova affrontata con gomme da asciutto. Nella giornata di domenica, invece, riuscivano a recuperare ed a tenere il passo dei primi, soprattutto sulla prova “Valdivilla” andando a concludere la gara in rimonta fino all’ottavo posto finale.

Gara dai due volti anche per Danilo Baravalle ed Enrico Ghietti, schieratisi al via con la consueta Peugeot 208 R2. Un’infelice scelta di gomme sulle tre prove del sabato li attardava, facendogli perdere quasi 50 secondi dal battistrada. Nella giornata successiva, invece, grazie ad una gara in costante crescita riuscivano a recuperare posizioni per concludere la gara al secondo posto di classe dietro a Vola-Araspi, 22° assoluto e 17°di Gruppo R.

Secondo posto di Classe A0, 61° assoluto e 19° di Gruppo A per i cugini Alex ed Elisa Borgogno, su Fiat 500. Buona gara per il giovane equipaggio braidese che, pur penalizzato dal deficit di cavalli verso le più potenti Fiat 600 avversarie di classe, lotta con il coltello fra i denti fin dalla prima prova riuscendo ad ottenere un meritato secondo posto. Una toccata sul terzo passaggio della prova speciale “Torre” rischiava di metterli fuori gioco, ma il lavoro del team Giesseci nel primo parco assistenza di domenica gli consentiva di ripartire e portare a termine la gara.