Quattro atlete e il coach della Dedalus Playasti nella selezione astigiana cuneese vincitrice del Trofeo delle Province

28 maggio 2018 | 16:41
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Quattro atlete e il coach della Dedalus Playasti nella selezione astigiana cuneese vincitrice del Trofeo delle Province

Domenica scorsa quattro atlete della Dedalus Piemonte Playasti Francesca Quarello, Martina Billia, Giorgia Mussa e Greta Ghiazza, supportate dal loro allenatore di club nonché selezionatore provinciale Stefano Gay, hanno disputato la terza tappa e le finali del “Trofeo delle Province” in programma a Volpiano.

L’attività di qualificazione territoriale, dedicata alle atlete del 2004, serve per evidenziare i più promettenti prospetti dell’annata in vista della selezione regionale e magari nazionale.

Dopo l’assoluto dominio della formazione di Torino delle scorse edizioni (6 titoli consecutivi) quest’anno la vera rivelazione è stata proprio la Selezione territoriale Asti–Cuneo, autrice nei due precedenti appuntamenti di un en plain di quattro vittorie in altrettanti incontri.

Il successo nel primo dei due match mattutini di girone contro il team Valle d’Aosta ha garantito alla formazione provinciale il pass per la finale 1°/2° posto in programma nel pomeriggio contro la selezione torinese, vincitrice su Ticino/Sesia/Tanaro.

Come una vera finale che si rispetti, il match più importante si è dimostrato una battaglia all’ultimo colpo. La partita ha avuto un andamento molto diverso dalle precedenti del girone, dove la selezione di Cuneo-Asti era riuscita ad imporre fin da subito il proprio ritmo su Torino, cosa questa prevedibile visto che non sempre sono i valori tecnici a farla da padrone in gare di questa importanza; inoltre le torinesi sono partite assolutamente in fiducia, potendo contare tra le titolari su ben sei giocatrici su sette reduci dalla finale regionale Under 14.

Le ragazze di coach Gay hanno iniziato contratte, dovendo rincorrere per tutto il primo set ma riuscendo nel finale a trovare lucidità e cattiveria agonistica per portare a casa la frazione. Dal secondo periodo si è assistito però un’altra partita. Torino è salita in cattedra e in poco tempo ha portato a casa sia secondo che terzo set; nella selezione Asti-Cuneo qualcosa è parso incepparsi: battuta sterile, centri inefficaci, giocatrici di palla alta discontinue.

La paura di vedere sfumare il sogno può far vacillare gli animi più saldi ma in questa occasione è diventa un’alleata: il servizio è tornato ad essere interpretato con coraggio, i centri ad essere performanti e le stesse bande ne hanno beneficiato, trovando a quel punto il muro di Torino spesso scomposto. E’ salito soprattutto il livello difensivo che fino a quel momento era stato deficitario rispetto a Torino. Stando così le cose, il quarto set ed il tie-break si sono rivelati un monologo per le astigiano-cuneesi, aggiudicatesi il Trofeo delle Provincie col punteggio di 3 a 2.

Un plauso particolare alle quattro alfiere della Dedalus Piemonte Playasti che con il loro coach hanno suggellato con un successo una splendida stagione, imponendosi inoltre all’attenzione a livello regionale.