Con una super ripresa il Città di Asti batte il Real Cornaredo e “vede” la serie A2

Si sono giocate ieri le sfide di andate delle finali playoff di serie B con il Città di Asti che ospitava il Real Cornaredo, partita conclusa con la vittoria 7 a 3 per gli astigiani che vedono la serie A2 anche se restano con i piedi per terra in vista del ritorno.

Non è successo nulla, in fin dei conti si tratta del primo tempo di una partita tra due squadre tostissime Real e Città di Asti non sono arrivati per caso in fondo alla stagione, me dopo intensi allenamenti e un lungo percorso fatto di soddisfazioni e anche di delusioni. Il Real è arrivato anche ad un passo dalla finale di Coppa Italia di serie B, segno questo di una tenuta atletica quanto mai importante. Inoltre è riuscito nell’impresa di eliminare il Lecco, il team che più di ogni altro ha impressionato nel girone di ritorno. I presupposti per una gara quanto mai difficile c’erano tutti.

Lotta dal canto suo ritrovava per questo impegno Fiscante, ma non Fazio ancora ai box. Pronti via nemmeno il tempo di sistemarsi in tribuna che dopo 5 secondi Fadda metteva in rete alle spalle di Tropiano. Era un cazzotto che faceva malissimo e che toglieva immediatamente fiducia al gruppo. Ci volevano diversi minuti prima di imbastire azioni degne di nota. Inoltre Fracci aveva sistemato molto bene i suoi abili, nelle ripartenze, e quindi la paura di subire nuovamente metteva apprensione alla difesa.

Solo dopo la meta del tempo Sachet e compagni riuscivano a uscire meglio, a conquistare spazio e occasioni ma in realtà nessuna pericolosa. Su una banale persa e sul successivo contropiede Casagrande sul secondo palo depositava in rete il comodo due a zero. Sembrava finita e invece il Capitano, proprio lui, caparbio e determinato riapriva subito i giochi. Un 2 a 1 per gli ospiti che dava sicurezza però ai padroni di casi abili a cambiare ritmo in questo finale e solo Vavassori diceva no due volte alle occasioni dei biancorossi.

Furia Asti a inizio di ripresa dopo 33 secondi Mendes pareggia e subito dopo in rapida successione sorpasso in salsa brasiliana con Mendes prima e Sachet poi. Era un altro Città di Asti, attento disciplinato e reattivo e con molta voglia. Da antologia la rete di Fisco al volo e imparabile su calcio d’angolo. Era il preludio a un’altra buriana per gli ospiti lombardi. In 14 secondi un terrificante uno due di Celentano e Sachet portava il risultato sul 7 a 2. Un vantaggio enorme ma frutto della determinazione del gruppo. Bonaccolta accorciava con un gran tiro da lontano, ma poi era Tropiano show contro Casagrande, ipnotizzato almeno tre volte solo davanti a lui, Fisco prendeva l’incrocio dei pali e negli ultimi tre minuti una melina utile a non subire altre reti sia da una parte che dall’altra.

Come ha detto alla fine Fiscante il futsal è uno sport imprevedibile e il vantaggio per il Città di Asti non è certo rassicurante, ma la determinazione e la grinta vista in campo nella ripresa fanno ben sperare i tifosi. Ora c’è un altro passo per conquistare il sogno, ma non sarà semplice. Occorre rimanere concentrati e attenti.

Città di Asti-Real Cornaredo 7–3 (1–2 pt)

Citta di Asti: tropiano, Bosio, Sachet, Banzato Celentano, Fiscante, Maschio, Mendes Torino, Costa, Ongari, Bounani. All. Lotta

Real Cornaredo: Vavassori, Bonaccolta, Scolari, Parmigiani, Scandaliato, Forte Casagrande, Fadda, A. Silveira, Migliano, Villa Meraviglia. All. Fracc

Marcatori: primo tempo 5″ Fadda ( R) 16′ 43″ Casagrande ( R) 17′ 01″ Maschio (A); secondo tempo 33″ Mendes (A) 1’12” Mendes (A) 3’00” Sachet (A) 8’30” Fiscante (A) 9′ 18″ Celentano (A) 9′ 32″ Sachet (A) 10′ 27″ Bonaccolta (R )

Ammoniti Bonaccolta, Silveira e Miglino (R)