Al Trofeo Internazionale “Lago Maggiore” buoni risultati per la Scuola Judo Shobukai

17 aprile 2018 | 10:04
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Al Trofeo Internazionale “Lago Maggiore” buoni risultati per la Scuola Judo Shobukai

Sabato e domenica scorsi, 14 e 15 Aprile, presso il PalaEolo di Casteletto Sopra Ticino si è svolto il 9° Trofeo Intermazionale di Judo (FIJLKAM -AICS).

Al sabato si è disputata la gara riservata alle categorie pre-agoniste (Bambini, Fanciulli, Ragazzi m7f) mentre la Domenica quella delle categorie Agoniste (Esordienti A, Esorienti b m/f e Cadetti e Cadette).

Alla manifestazione hanno preso parte molti club provenienti da Piemonte, Lombardia e altre regioni d’Italia e da tre Nazioni estere per un totale di 965 atleti iscritti in rappresentanza di 70 società tra cui la Scuola Judo Shobukai di Villanova d’Asti presente nella giornata di Sabato con cinque piccoli giovani atleti.

Buoni nel complesso i risultati ottenuti dai giovani del sodalizio villanovese: nella categoria Bambini B si classifica al terzo posto Riccardo Nocerino, nella Categoria Fanciulli Francesco Barrera conquista un buon secondo posto vincendo due combattimenti perdendo il primo, mentre Morgana Mantovani riesce a fare una buona gara e chiude al terzo posto, stessa posizione per Simone Molino e Luca Artesi Luca disputando entrambi una discreta gara.

“Il gruppo comincia a fare esperienza e gara dopo gara migliorano e crescono tecnicamente; sicuramente tenendo questo passo i risultati non potranno che migliorare– commenta Andrea Di Nicolantonio che prosegue parlando della bella giornata vissuta nel paese novarese – Organizzazione impeccabile quella dello staff del Judo Castelletto che ha reso la competizione giovanile un momento gioioso e festoso per i piccoli atleti con una cornice pittoresca che ricordava un po il Cartone animato del Re leone con musica e sfilata dei bambini. Le gare di judo rappresentano sempre di più un momento di aggregazione e di confronto che porta i giovani verso un percorso sportivo, ricco di esperienze positive dove è possibile migliorare sia sul piano tecnico e morale dove una sana competizione e rivalità fanno crescere i giovani con ambizioni positive e costruttive.”

Nella foto una parte della squadra preagonisti