Il Città di Asti calcio a 5 riabbraccia Manuel Fiscante, per lui il doppio ruolo di allenatore e giocatore

Importante cambiamento in casa Città di Asti calcio a 5.
A guidare la squadra che lo scorso anno ha ottenuto una meritata salvezza in serie B non ci sarà più mister Lotta, ma un nuovo mister che conosce molto bene l’ambiente: Manuel Fiscante, che, dopo aver indossato per tanti anni la casacca della Libertas Astense (nella foto di repertorio), ritorna nella doppia veste di allenatore-giocatore.
Lo ha intervistato all’inizio di questa nuova avventura l’ufficio stampa del Città di Asti, Giuseppe Rasolo.
Come è nata l’idea del ritorno?
L’idea è nata da una proposta presentata dalla società Astigiana. Stupito, ma pieno di orgoglio! È bastato un solo incontro per firmare! Come affrontarlo? Se qualcuno ha la ricetta è pregato di contattarmi! Scherzi a parte, è stata mia premura contattare diversi atleti col doppio ruolo per ricevere consigli. Poi 20 anni di futsal saranno serviti a qualcosa? Confiderò molto sulle capacità del gruppo e sulla loro intelligenza.
Che squadra stai costruendo?
Si chiama Città di Asti e quindi quali migliori fondamenta del solido vecchio gruppo Piemontese? Ogni allenatore costruisce la squadra a sua immagine. Ho cercato giocatori di velocità, che sapranno creare superiorità
Che girone affronterete meglio quello lombardo o quello toscano?
Degli avversari ci preoccuperemo successivamente. Ora, concentrati su noi stessi. Col nuovo ruolo, prometto di non diventare tutto quello che ho sempre odiato.
Due buoni acquisti e poi cosa manca?
2 buoni acquisti e poi manca un ottimo acquisto.
Cosa promette ai suoi tifosi F24?
E comunque non faccio promesse, scordo sempre le cose poco importanti.