Sabato il congresso provinciale del Comitato Aics di Asti, si vota per il rinnovo del Consiglio

A guidare l’AICS Asti negli ultimi quattro anni è stato Giuseppe Inquartana. Sono stati anni difficili a causa della crisi che ha investito lo sport italiano e che ha fortemente penalizzato, dal punto di vista economico, l’attività degli enti di promozione sportiva.

Il Comitato astigiano in questi anni ha comunque continuato ad impegnarsi al servizio dei suoi circoli non perdendo mai di vista gli obiettivi primari dell’Associazione: la promozione della cultura dello sport di base e l’affermazione di nuove discipline.

Malgrado la mancata organizzazione del tradizionale campionato di calcio a 5, dovuto soprattutto all’esigenza dell’Aics di rispettare rigorosamente le norme vigenti riguardanti la tutela sanitaria di chi pratica sport sotto la sua egida, il presidente Inquartana intende continuare ad impegnarsi per la promozione della cultura sportiva in tutte le sue declinazioni e non solo, dunque, per quel che riguarda le pratiche agonistiche.

È ancora lui infatti, il candidato a coprire la carica di presidente nei prossimi quattro anni. Il Congresso è chiamato a rinnovare anche tutti gli altri organi sociali, primo fra tutti il Consiglio direttivo che secondo le ultime norme nazionali in materia, vedrà i suoi componenti scendere da dieci a sei membri.

Al Congresso si toccherà, inoltre, la delicata questione della recente normativa CONI in materia di registro nazionale delle Associazioni e Società sportive Dilettantistiche. Alessandro Crespi, dottore commercialista, consulente del Comitato provinciale di Novara presenterà nel dettaglio la normativa e gli obblighi cui le associazioni dovranno adempiere per continuare ad operare come ASD. “I circoli affiliati sono tutti invitati al Congresso, un momento importante per porre le basi del futuro del Comitato e delle stesse ASD” commenta il presidente uscente Inquartana.