Presentati i progetti del Comitato Proviciale AICS sempre più attento al sociale e alla salute

9 giugno 2016 | 14:19
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Presentati i progetti del Comitato Proviciale AICS sempre più attento al sociale e alla salute

Progetti che sono stati presentati questa mattina durante la conferenza stampa ospitata per l’occasione dal bar Tre Bicchieri, in modo particolare l’Aics Asti è impegnato nell’organizzazione del Campionato provinciale di calcio a 5 2016/2017, nella diffusione sul territorio astigiano dello sport per mamme “Mamanet” e nell’imminente inizio del primo Centro Estivo Biocentrico della città.

Il campionato di calcio a 5 inizierà ad ottobre e quest’anno ha in serbo delle novità a partire dai premi: non i soliti trofei, ma premi in natura e buoni acquisto per materiale sportivo. Le squadre che si iscriveranno dovranno presentare obbligatoriamente il certificato medico di idoneità fisica per ogni singolo giocatore.

«È un obbligo di legge, ma soprattutto in obbligo morale – spiega il presidente dell’Aics Asti Giuseppe Inquartana (a destra nella foto con Paolo Monticone) – L’Aics sostiene la cultura della prevenzione. Non deve essere un decreto o una legge a costringerci a sottoporci alla visita medica, ma un fatto di cultura del proprio benessere. Senza visita medica si potrebbe mettere a rischio la propria salute».

Il benessere psico-fisico è denominatore comune anche degli altri due progetti che l’Aics Asti sta sostenendo in questo periodo: Mamanet e il centro estivo.

Mamanet è uno sport rivolto alle mamme di tutte le età e alle donne oltre i 35 anni. È un insieme di palla rilanciata e pallavolo, un sport di squadra semplice nato in Israele che l’Aics nazionale ha scoperto la scorsa estate durante i Giochi mondiali dello sport per tutti, e che sta cercando di promuovere in tutta Italia attraverso i Comitati provinciali.

«Per poter giocare non occorre essere grandi sportivi – spiega Silvia Musso, referente Mamanet per Asti – Possono avvicinarsi anche donne che da tempo non praticano sport o che non hanno mai praticato attività sportiva. La novità del Mamanet è nel suo valore sociale: coinvolgendo donne accomunate da età e situazione familiare, consente loro di socializzare, condividere esperienze e, ovviamente, mantenersi in forma. Un impatto positivo che si estende a tutta la famiglia e un capovolgimento nei ruoli: non sarà più la mamma ad andare alle partite di calcetto del marito o alle gare dei figli, ma saranno loro ad essere supportate dal resto della famiglia».

Asti è in prima linea per promuovere questo sport: unico Comitato piemontese ad aver partecipato alla formazione a Roma lo scorso febbraio e il primo a partire con dimostrazioni e incontri, insieme a Torino.

Una prima dimostrazione ha avuto luogo lunedì 30 maggio al Liceo Classico Vittorio Alfieri di Asti con studenti e insegnanti.
Prossimo appuntamento domenica 12 giugno. In occasione di “CurioSandoinFesta”, evento promosso dal rione San Lazzaro, sarà allestito un campo da pallavolo dove per tutta la giornata, dalle 9 alle 17, sarà possibile provare questo sport. Sarà anche l’occasione per raccogliere l’interesse delle mamme e donne astigiane in vista della formazione di squadre e della realizzazione di un vero e proprio campionato Mamanet targato Aics.

Altro progetto il cui inizio è imminente è il Centro Estivo Biocentrico. Organizzato da Aics in collaborazione con il circolo affiliato L’Airone, è rivolto ai bambini dai 3 ai 10 anni ed è basato su un approccio educativo biocentrico, volto allo sviluppo dell’affettività, come capacità di stabilire relazioni significative con coetanei, adulti e ambiente.  Il centro estivo si svolgerà nei mesi di luglio e agosto, dal lunedì al venerdì in via Duca D’Aosta 13.

Saranno proposte: attività motorie e sportive (biodanza, yoga, giochi con la palla, dog walking, ginnastica…); laboratori musica, pittura, manipolazione di materiali diversi per sviluppare la creatività dei bambini; esplorazione del mondo che ci circonda con laboratori di ecologia e attività nei parchi cittadini. Saranno organizzate uscite settimanali in piscina e gite in collaborazione con circoli affiliati AICS in modo da far avvicinare i bambini iscritti a diverse discipline sportive e culturali.

«Il centro estivo è un’esperienza di educazione parentale, unica nel suo genere sul territorio astigiano – commenta Susanna Ponzone, presidente de L’Airone e operatrice di biodanza – Non vuole essere un semplice parcheggio per i figli, ma un luogo di incontro tra famiglie che saranno coinvolte e invitate a donare il proprio contributo per costruire una nuova modalità esperienziale, culturale e pedagogica. Chi vorrà potrà proporre attività per i bambini in accordo con gli educatori o offrire due ore di compresenza alla settimana».

Per informazioni sui progetti dell’Aics Asti: asti@aics.it