Ore decisive per il futuro dell’Asti Calcio, il 2 luglio il passaggio di proprietà

30 giugno 2015 | 15:37
Share0
Ore decisive per il futuro dell’Asti Calcio, il 2 luglio il passaggio di proprietà

Fra pochi giorni il sodalizio biancorosso dovrebbe portare a termine l’intricata vicenda del passaggio di proprietà da Pierpaolo Gherlone – attuale presidente del club biancorosso – alla cordata milanese guidata dall’imprenditore del ramo del benessere, Angelo Caroli, pronta da tempo a rilevare una fetta considerevole di azioni e a fare ingresso nella società.
L’accordo pare essere imminente, e dopo alcune settimane di attesa, l’appuntamento è stato fissato per la mattinata di giovedì 2 luglio, in un’importante studio notarile di Torino, dove sarà siglata l’intesa in via definitiva e sarà conclusa la trattativa, come ha precisato e confermato nei giorni scorsi lo stesso Gherlone.

Tale accordo, sempre che non ci siano intoppi o clamorosi stravolgimenti dell’ultimo minuto, consentirà alla società il cambio di denominazione sociale in Asti Calcio Football Club, restando affiliata così alla FIGC, con la guida del club che sarà assunta direttamente dai nuovi proprietari, che cureranno e avranno il compito di gestire la prima squadra in Serie D e il settore giovanile, mentre già da un po’ di tempo, sono state avviate le procedure per la fusione con la Sandamianese, squadra militante in Prima Categoria di cui l’accordo è ormai in dirittura d’arrivo.

La società rossoblù, infatti, ha già chiesto il cambio di denominazione in ASD AstiSandamianese, e se tutto procederà come si deve, sarà questo il sodalizio che verrà costituito e scorporato dall’Asti Calcio FC, cui spetterà il compito di gestire soltanto il ramo aziendale legato alla gestione dello stadio “Censin Bosia” e della Scuola Calcio.

Va specificato comunque, che nei primi giorni di giugno, si era ipotizzato in un primo momento che l’Asti Calcio Fc sarebbe nata come nuova società, mentre i debiti pregressi sarebbero rimasti a carico del “vecchio” club. Ora invece, i debiti con un semplice cambio di denominazione, saranno direttamente “sostenuti” dall’Asti Calcio FC e quindi dalla nuova cordata lombarda che sta per insediarsi.

Per quanto concerne invece i ruoli che verranno ricoperti, in particolare la scelta del nuovo presidente, al momento non trapela ancora nulla e tutto resta “top secret” visto che sino a oggi, l’unico nome emerso e mai smentito della cordata è stato quello di Caroli, che sarebbe affiancato da un pool di avvocati e commercialisti, ma se ne saprà meglio sicuramente solo dopo alcuni giorni e a firme fatte.

L’augurio e l’auspicio da parte nostra, addetti lavori, tifosi e appassionati, e che questa vicenda possa concludersi al più presto e con un giusto lieto fine, come hanno ben sottolineato di recente in un loro comunicato anche il gruppo ultras “Vecchie Maniere” (clicca qui per leggere l’articolo), e che dai ripetuti annunci di quest’ultimo periodo si possa passare ai fatti concreti, per il bene della città e della gloriosa storia ultraottantennale della sua squadra di calcio, e cominciare a preparare la nuova stagione che verrà e, per un’annata che si spera possa vederli maggiormente protagonisti, nel raggiungimento di traguardi importanti e blasonati.

Neil Palladino