Benessere e attività fisica: piccoli accorgimenti per stare bene

21 maggio 2014 | 05:43
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Benessere e attività fisica: piccoli accorgimenti per stare bene

Non è difficile capire il perché non è possibile avere adattamenti in termini di evoluzione della specie umana in un lasso di tempo cosi breve, non è una questione solo di quantità ma anche di tipologia del cibo.

E’ facile poi capire da dove derivano molto spesso le piccole e meno piccole patologie con cui conviviamo, per cui ricorriamo /abusiamo dei farmaci i quali sembrano l’unica soluzione che conosciamo per risolvere i nostri problemi, sembra che ci sia una pastiglia per risolvere qualsiasi problema!!? Forse è ora di prestare più attenzione a ciò che mangiamo visto che lo facciamo tutti i giorni, più volte al giorno per tutta la vita.

Nelle nostre scuole si insegnano tante materie alcune più importanti di altre, ma tra queste “diciamo importanti” l’educazione alimentare non sembra esserci !! Questa “ignoranza” alimentare non fa altro che creare terreno fertile per le nostre industrie alimentari che ci inondano di cibo spazzatura. E se la legge non ammette ignoranza, a quanto sembra non l’ammette nemmeno il nostro organismo. Un indice della situazione Italiana ce la danno le statistiche sul peso dei nostri bambini: uno su tre è in sovrappeso, siamo i peggiori in Europa, se dobbiamo puntare l’indice verso qualcuno, di certo non lo possiamo fare sui bambini ma su chi sta intorno a loro, la scuola, la società, la tv, ma soprattutto i loro genitori che sicuramente hanno cattive abitudini alimentari oltre che una cultura alimentare non adeguata o assente.

“Chi non ha tempo per la nutrizione e l’attività fisica farebbe meglio a riservare il suo tempo per le future malattie.”

Michael Colgan. (Direttore del Colgan istitute of Nutritional Science)

Escludendo gli sportivi, sembra che tutti o quasi abbiano un buon motivo o una scusante per non fare attività fisica, e non sto parlando di allenamenti estenuanti da olimpionico, ma di una attività minima, che possa garantire al nostro organismo quel minimo di movimento su cui ha basato la sua evoluzione, cominciando dal fare le scale invece di usare l’ascensore, andare a piedi al posto di spostarsi in automobile per fare pochi metri.

Chissà quante volte l’avete già sentita questa storiellina, e se già avete piccole patologie legate all’ ipocinetismo, sicuramente ve l’ha già raccontata il vostro medico; con questo non voglio dire che non ci siano persone realmente impegnate, famiglia figli problemi lavorativi, persone anziane da accudire tutti problemi veri e sicuramente ci sono periodi nella vita dove è più difficile salvaguardare il proprio benessere, ma voglio fare un piccolo esempio forse non valido per tutti ma di sicuro lo è per molti, l’italiano medio passa davanti alla tv 3 ore al giorno! E se solo ne impiegasse una per il proprio benessere? Questo sarebbe un ottimo esempio per i propri figli o per chi vi sta vicino, non pensate? Fare qualcosa per il proprio benessere non è sempre faticoso o complicato: a volte basta una passeggiata nel bosco più vicino a casa.

“Il terreno piatto è un’invenzione degli architetti. E’ adatto per le macchine, non per i bisogni umani…..Se l’uomo moderno è costretto a camminare sulla superficie piatta dell’asfalto e dei pavimenti viene alienato dal suo contatto naturale e primordiale con la terra. Una parte cruciale del suo essere si atrofizza e le conseguenze sono catastrofiche per la sua psiche, per il suo equilibrio e per il benessere della sua intera persona.”

(Friedensreich Hundertwasser – Architetto, Pittore, Filosofo ).

In queste parole molto belle sono spiegati i problemi a cui va incontro il nostro sistema propriocettivo/posturale a causa della mancanza del contatto su terreno sconnesso, la nostra ormai ripetuta abitudine a camminare su superficie pianeggiante è in netto contrasto con la nostra evoluzione visto che per migliaia di anni abbiamo camminato sui sentieri, ritornare un po’ alle nostre origini non può altro che farci bene.

Le palestre non sono altro che luoghi dove si simula l’attività fisica che svolgevano i nostri antenati, quindi un punto cardine del benessere è senza dubbio l’allenamento. Poco o tanto che sia, tecnico o no, dovrebbe far parte della nostra vita quotidiana o settimanale per lo meno!

Staff Medical Lab