Al 7° Rally dei Vigneti Monferrini pieno di soddisfazioni per la Meteco Corse

27 marzo 2024 | 08:55
Share0
Al 7° Rally dei Vigneti Monferrini pieno di soddisfazioni per la Meteco Corse

Ottima prestazione degli equipaggi grigiorossi nella gara di apertura della seconda zona. Araldo-Boero conquistano la medaglia d’argento. Varetto-Bianco dominano tra le due ruote motrici. Mano-Verzino vincono tra le storiche. Rientro vincente anche per Mario Luciano Cirio navigato da Valter Terribile con la Renault Clio A7.

Jacopo Araldo e Lorena Boero hanno provato in tutti i modi a salire sul gradino più alto del podio, dopo la medaglia d’argento ottenuta nel 2021 e nel 2022, attaccando su tuttte le prove di questo avvincente Vigneti Monferrini ma, contro l’esperto Chentre, che già aveva preceduto il pilota astigiano nel 2021, c’è stato poco da fare. Una vittoria parziale e tempi di assoluto valore non sono bastati per festeggiare la prima vittoria stagionale ma non c’è nulla da recriminare.

La gara di casa non è mai la più facile. Al di là dell’aspetto tecnico c’è sempre quel pizzico di emozione in più che non gioca mai a favore. Tutto ciò, però, non ha distratto Jacopo Araldo dallo spingere a fondo sull’acceleratore e conquistare una seconda piazza assoluta al 7° Vigneti Monferrini sulla Škoda Fabia RS curata da MS Munaretto affiancato da Lorena Boero. Con a incitarlo tutti i suoi tifosi, i suo familiari e il figlio Federico che, ormai a pochi mesi dalla nascita è già diventato un appassionato di rally e un frequentatore delle prove speciali.

L’equipaggio portacolori di Meteco Corse ha trovato sulla sua strada l’avversario di sempre, Elwis Chentre, che anche a Canelli ha dimostrato la sua classe cristallina, ingaggiando con Jacopo Araldo una sfida durata spettacolare ed emozionante per tutto l’arco delle nove prove speciali.

“Questo è un rally che mi piace moltissimo, per le sue prove speciali molto tecniche e soprattutto molto veloci dove riesco a esprimermi al meglio” afferma Araldo evidenziando che le medie orarie dei migliori nei passaggi sulla San Marzano e Loazzolo hanno superato i 100 km/h, “ovviamente nella gara di casa si dà ancora più del massimo e qualche volta si esagera un pochino” ponendo l’accento su piccoli errorini che non hanno compromesso la classifica di una gara che lo ha visto per la terza volta concludere secondo assoluto.

“Era la prima volta che guidavo la Škoda RS di Munaretto sul fondo asciutto dopo l’esperienza umida e piovosa del Val Merula. L’obiettivo era quello di rimanere più vicino possibile Elwis Chentre e racimolare punti preziosi per la Coppa Rally di Zona-2 che è il mio obiettivo. E credo di esserci riuscito, visto che sono stato il principale antagonista del pilota valdostano e ho occupato la seconda casella della classifica assoluta dalla prima all’ultima prova”.

La stagione di Araldo si svilupperà nuovamente nel Ponente Ligure, affrontando il 1° Rally Valle d’Arroscia, in programma a Pieve di Teco, in Provincia di Imperia il 27 e 28 aprile, proprio per continuare il lavoro di affinamento della Škoda Fabia adattandola al suo stile di guida e per conoscerla a fondo. “Per questo motivo non sarò al via al Rally di Alba, ma mi concentrerò sulle gare di CRZ-2, per puntare a quella finale nazionale che lo scorso anno ho mancato”.

Si chiude così l’avventura di Jacopo Araldo e Lorena Boero con la Škoda Fabia RS al 7° Rally Vigneti Monferrini. E l’essere riuscito a vincere la prova di Canelli-2, speciale che gli passa sulla porta di casa, rende Jacopo Araldo ancor più sorridente del solito.

Successo, senza se e senza ma, di Marco Varetto e Vittorio Bianco che, con l’ Opel Corsa Rally4, hanno dominato tra le due ruote motrici aggiudicandosi otto delle nove prove in programma, mentre l’ultima prova speciale è stata appannaggio del neo arrivato tra le fila grigiorosse Andrea Grammatico navigato da Simone Magi. Il pilota valsusino ha così chiuso secondo davanti ad un osso duro come Simone Giordano che non ha bisogno di presentazioni. Secondo tra le Super 1600 il ligure Edoardo Nolasco con Andrea Ferrari con la sempre affascinante Punto S1600.
Terzo gradino del podio tra le Rally 5 per Alessio La Cola-Antonello Moncada davanti a Riccardo Gandolfi e Serena Vacchieri. Settimi Francesco Cirio -Giancarla Guzzi . Al traguardo anche l’equipaggio femminile Asia Vidori-Jasmine Manfredi.

Tripletta Meteco tra le A7 con Mario Luciano Cirio navigato da Valter Terribile che hanno regolato il fratello Pietro con Davide Penna e il veloce equipaggio svizzero Riccardo Santini – Alena Ton tutti sulla sempre bellissima Renault Clio. Seconda piazza al traguardo per Efrem Danna e Laura Cattaneo tra le N3. Vittorie di classe per i canellesi Stefano Sottimano e Andrea Zavattaro con l’affidabile Citroen Saxo A6 e Davide Manassero e Paolo Garbero con la Renault Clio RS 2.0
Soddisfatti al traguardo anche Bruno Godino e Paolo Carrucciu autori di una gara regolare e Antonio Rotella e Alessandro Rappoldi all’esordio con la neo arrivata Skoda Fabia nella factory di Rivarolo. Senza errori anche la gara di Enrico Tortone e Gabriele Romei all’esordio con la Citroen C3 R5.
Chiudono secondi Stefano Fausone e Roberto Barbera in Classe RS1.6
Bella vittoria in N1 per Massimiliano Giovine-Andrea Traversa. Poca fortuna invece per i compagni di scuderia Alberto Tuninetti-Claudio De Giorgis, Davide Briano-Alberto Lupano, Dino Gabbiani – Angelo Bregliasco costretti ad abbandonare prima dell’arrivo

Dominio tra le storiche con 8 vittorie parziale per Sergio Mano e Luca Verzino che hanno sfruttato al meglio le doti velocistiche della loro Toyota Celica ex Sainz finalmente affidabile dal primo all’ultimo metro di gara. Vittoria di classe nel terzo raggruppamento anche di Andrea Schedardi e Paolo Pontari all’esordio con la Porsche 928 S

meteco corse rally vigneti monferrini foto credit Magnano

Foto credit Magnano