Monferrato Rugby a pieno regime nel weekend appena trascorso
Weekend decisamente intenso per i “leoni” della palla ovale, che dopo mesi difficili legati alla pandemia hanno ripreso a pieno regime ad assaporare, con la prima squadra e le compagini under, l’ebbrezza del rugby giocato. Domenica la prima squadra di coach “Lupo” Franchi ha disputato a Chieri il primo match dell’attività facoltativa, battendo la formazione di Novara (che a inizio stagione era iscritta al campionato di Serie C1). Una partita caratterizzata dal bel gioco degli astigiani e dall’inedita location. Il Monferrato è stato infatti ospite del Chieri Rugby visto che il LungoTanaro era impegnato nel fine settimana dalle
gare di tiro con l’arco.
“Siamo felici di confermare la collaborazione con il team torinese, una partnership che prosegue fruttuosamente da due anni – dichiara il dirigente Matteo Binello – A sancire in modo indelebile i frutti di questa collaborazione è giunta la presenza in campo con la prima squadra di quattro atleti chieresi: Giovanni Canonico, Filippo Marciale, Marco Miotto e Marco Parile“. Tra le mete dei “leoni” da sottolineare i sigilli di Palazzetti, Metallaj e Dapavo.
Prima di attività facoltativa anche per l’Under 16, che batte Biella 28-17 con mete di Filice (Cinquerrui trasforma), Gentile (Cinquerrui trasforma), Balcan (Cinquerrui trasforma) e Migliardi (Lo Tufo trasforma). Un sabato speciale anche per la “14” che ha avuto modo di confrontarsi con il Rovato, sodalizio di riferimento a livello giovanile e non solo dell’attività nel Nord Italia. Due eccellenze in campo, su un terreno storico, e la possibilità di confrontarsi nel segno dello sport e della lealtà. La partita si è chiusa in favore dei “leoncini” per 74-20. Mete di Olivo Leonardo, Travasino Alessio, Tibaldi Luca, Panetta Christian, Pozzato Pietro e Drago Leonardo.
“Dopo la buona partita del weekend scorso i ragazzi sono stati bravi a ripetere una prestazione di qualità contro un avversario che fisicamente ci poteva dare fastidio. La mentalità che abbiamo costruito lungo tutto l’anno ha messo voglia di vincere e migliorare tutti insieme. Ringrazio i genitori che sono i nostri primi tifosi e nonostante la lunga trasferta ci hanno seguiti in molti e la società che ha permesso ai ragazzi di dimostrare il risultato del loro lavoro“, chiosa il coach Luca Giangrande.