Ai Campionati Italiani di Judo Under 18 settimo posto per Ottavia Musso della Polisportiva Astigiana

23 aprile 2018 | 15:00
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Ai Campionati Italiani di Judo Under 18 settimo posto per Ottavia Musso della Polisportiva Astigiana

Ottavia Musso della Polisportiva Astigiana si classifica al 7° posto alla finale dei Campionati Italiani di Judo categoria Under 18

Ottimo risultato per la società guidata da M. Cristina Cirillo presente al Pala Pellicone di Ostia con due atlete: Ottavia Musso nel peso -48 kg e Sara Lorenzi fino a 57 kg.

Ottavia ha condotto una gara ottima, arrendendosi solo alla napoletana Scutto che andrà a vincere il titolo e alla romana Zuccaro terza classificata.

L’astigiana è partita subito bene superando il primo incontro per doppio waza-ari, mentre al secondo incontro è stata fermata con una immobilizzazione al suolo dalla Scutto. Ripescata ha vinto due incontri prima della fine del tempo per ippon, ma all’ultimo incontro che le avrebbe dato il pass per disputare la finalina per il terzo posto, è di nuovo stata battuta la suolo per strangolamento.

– E’ un risultato molto soddisfacente, commenta il Tecnico, in una gara come questa dove oltre al valore tecnico bisogna saper dominare l’emozione e dosare le forze, visto che tutte le categorie erano molto numerose. Ottavia ha fatto il suo meglio, rientrando nelle prime 10 in Italia nella sua categoria, frutto anche di un lavoro più intenso e di allenamenti giornalieri che abbiamo intrapreso da questo anno.-

Ottavia, classe 2002, frequenta il secondo anno dell’Istituto Giobert di Asti e si allena tutti i giorni riuscendo a conciliare studio e palestra, e spesso i week-end sono dedicati alle trasferte per gare o stage.

Non è riuscita a esprimersi invece Sara Lorenzi, nel peso affollatissimo (ben 61 partecipanti) dei 57 kg.e alla sua prima esperienza in una finale di un campionato italiano. Su una sua entrata, l’avversaria l’ha sorpresa con un contraccolpo e non le ha dato più la possibilità di un ripescaggio.

Nella foto Ottavia Musso e il Tecnico M.Cristina Cirillo al termine della gara e Ottavia Musso e Sara Lorenzi al Centro Olimpico Matteo Pellicone