Missione compiuta al Rally Alto Appennino Bolognese per Cesare Bianco e Stefano Casazza

2 agosto 2017 | 14:38
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Missione compiuta al Rally Alto Appennino Bolognese per Cesare Bianco e Stefano Casazza
Missione compiuta al Rally Alto Appennino Bolognese per Cesare Bianco e Stefano Casazza
Missione compiuta al Rally Alto Appennino Bolognese per Cesare Bianco e Stefano Casazza

Centro pieno per gli astigiani Cesare Bianco-Stefano Casazza che chiudono la 25esima edizione del RAAB Storico in 30esima posizione assoluta conquistando anche il successo in Classe Fino a 2000 Gruppo 4 del Secondo Raggruppamento.

Con la Fiat 124 Abarth (nella foto credit Roberto Gnudi) curata da Garage8 di Moasca, i portacolori della scuderia Eurospeed hanno anche centrato l’obiettivo di vincere il Secondo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup, ottenendo un malloppo di punti che li proietta in seconda posizione di Raggruppamento nella classifica della Coppa indetta dalla Casa di pneumatici francese, oltre a salire al vertice della Classe M3 della stessa serie.

“Ma il nostro obiettivo principale era prendere il comando del nostro Raggruppamento nel Trofeo Abarth che si disputa all’interno della Michelin Historic Rally Cup, obiettivo che abbiamo pienamente raggiunto” commenta il pilota di Costigliole d’Asti. Eppure il rally non era iniziato nel migliore dei modi, con quella disavventura che dà sale e adrenalina alla gara e rende il risultato ancora più bello dopo le fatiche e i brividi vissuti per conquistarlo.

All’inizio della prima prova speciale, la Tavianella-1 che partiva alle dieci di venerdì notte, 27 luglio, da affrontare quindi con tutta la fanaleria in funzione, salta un fusibile della 124 Abarth che costringe Bianco-Casazza a viaggiare quasi al buio, e soprattutto molto circospetti per non finire irrimediabilmente fuori strada. Chiusa la speciale con un ritardo che sfiora il minuto sui diretti avversari, i meccanici di Garage8 intervengono per sostituire il particolare bruciato e si riparte.

“Da quel momento la nostra 124 Abarth ha girato come un orologio consentendoci di rosicchiare secondi dopo secondi ai nostri avversari, terminando la prima tappa con un ritardo ormai ridotto a meno di 2″, fatto che ci ha fatto ben sperare di chiudere la rimonta in poche battute nella tappa del sabato”.

La competitività degli avversari ha reso impegnativa la rimonta, ma ha anche trasformato la gara dell’equipaggio della 124 Abarth in una rincorsa elettrizzante; Bianco-Casazza effettuano il sorpasso sulla Tavianella-2 seconda prova del sabato mattina chiudendo la gara con un vantaggio di 23″ sugli avversari. “Ora ci aspetta il gran finale dell’Elba, gara in cui dovremo controllare gli avversari nel Trofeo Abarth, difendere con i denti il lieve vantaggio che abbiamo nella Classe M3 della Michelin Historic Rally Cup e soprattutto cercare di confermare il secondo posto di Raggruppamento. Con la nostra 124 Abarth siamo pronti alla battaglia che vale una stagione”.

Il prossimo impegno per Bianco-Casazza sarà il Rally Elba Storico di del 26-27 settembre a Capoliveri (LI).