Play-off Under 21, il sogno Scudetto dell’Orange Futsal si ferma davanti al Kaos Futsal

1 giugno 2017 | 17:42
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Play-off Under 21, il sogno Scudetto dell’Orange Futsal si ferma davanti al Kaos Futsal

Niente da fare infatti per Catalano e compagni, che domenica sera si sono dovuti arrendere nuovamente contro un Kaos che si è dimostrato essere di un altro pianeta, violando il parquet della palestra di Isola D’Asti per 5-0.

Il risultato va detto però, non rispecchia affatto l’andamento della gara che non ha premiato il cuore e la gran generosità che i ragazzi guidati da mister Hernan Patané hanno messo, colpendo ben 4 pali della porta avversaria nel corso della prima frazione di gioco, senza dimenticare la straordinaria prestazione offerta dal portiere Timm, capace di compiere interventi prodigiosi sulle incursioni degli attaccanti nero-arancio come Torino e Itria.

Nella ripresa, il Kaos prende le redini dell’incontro, trovando le cinque reti con cui chiude i conti e mette il suo sigillo sull’accesso alla finale che giocherà contro la B&A Sport Orte (andata domenica 4, ritorno domenica 11 giugno), a cui contenderà la conquista del titolo (da sottolineare come per gli emiliani, sia la terza finale raggiunta negli ultimi quattro anni, ndr).

L’eliminazione in casa nero-arancio, prevedibile alla vigilia dopo il pesante 5-1 del match d’andata in terra ferrarese, non deve comunque cancellare l’ottima stagione portata avanti da un gruppo straordinario, che rimarchiamo ancora una volta, è formato unicamente da soli giovani ragazzi astigiani, con gli Orange che hanno centrato la finale di Coppa Italia e sono arrivati in semifinale play-off per lo Scudetto.

A bocce ferme, l’analisi di mister Patané è più che positiva sull’annata, per certi versi esaltante, che si è conclusa: “Nonostante la sconfitta, sono felice e orgoglioso dei miei ragazzi, considerando tutta la trafila fatta in questa stagione, dove siamo stati costretti a ripartire da zero in tutte le categorie, Under compresa”, ha sottolineato. E aggiunge: “Una finale di Coppa Italia e una semifinale scudetto raggiunta, non si disputano quasi per caso, con in rosa anche dieci juniores. Sono contento perché i miei ragazzi stanno assimilando la mentalità corretta per chi vuole praticare questo sport, dato che nella kermesse di Pescara e in tutto il percorso di questi play-off, abbiamo messo in luce l’atteggiamento giusto senza pensare al risultato finale, perché è grazie proprio a queste gare che si cresce sotto l’aspetto della personalità”, ha concluso.

Ora le attenzioni sono tutte rivolte ai Giovanissimi, guidati da Davi Alves ed Edu Dias, che nel prossimo fine settimana saranno impegnati a Montecatini Terme, per le Final Eight di categoria che decreteranno la squadra campione d’Italia.