Il Lucento ferma la corsa del San Domenico verso l’Eccellenza

La squadra astigiana viene sconfitta 4 a 2 dal Lucento dopo i tempi supplementari e deve rimandare i sogni di salire di categoria, oppure sperare nel ripescaggio.

Il San Domenico si presentava alla sfida sul campo dei torinesi con l’obbligo di dover vincere, in quanto il Lucento aveva il vantaggio della miglior classifica; la partita si mette subito male con i locali che vanno in vantaggio al 21′ del primo tempo e poi raddoppiano ad inizio ripresa. A questo punto gli astigiani buttano il cuore oltre all’ostacolo e riescono a riportarsi in parità grazie alla doppietta di Modini e sfiorano anche la rete della vittoria proprio al novantesimo, ma finisce 2 a 2 e si va ai supplementari.

Il San Domenico spinge alla ricerca del gol che vuol dire vittoria e passaggio del turno, ma a cinque minuti dal termine arriva la beffa con il Lucento che segna il 3 a 2 e poi proprio nel finale chiude la contesa con la quarta rete.

A volte non basta il cuore, l’impegno e la voglia di correre e di lottare, bisogna avere fortuna e anche superare avversità ed errori.

Se li commetti tu fai mea culpa e provi a rimetterti in careggiata, se li subisci una volta pensi in una stagione si compenseranno, alla seconda provi a credere a una botta di sfortuna alla terza ti viene un legittimo sospetto. All’andata in campionato contro il Lucento una rete regolare di Modini non venne concessa, al ritorno un paio di fuorigioco dubbi lanciarono gli avversari soli di fronte a Blini.

Ieri la moviola di Sassi e Bartoletti avrebbe molto lavoro. Errori che, sommati, alla fine condannano il Sando e lo eliminano in questi quarti di finale play off.

Ma andiamo alla cronaca. Partono forte Manno e compagni costringono sulla difensiva il Lucento, Ligotti di tacco libera Azzalin che si trova a tu con Di Nocca, tenta il tiro forte Azzalin ma il portiere riesce miracolosamente a liberare. Una palla persa in modo banale di fronte all’area mette Amato nelle condizioni al quarto d’ora di tirare una punizione velenosa che lascia di sasso Blini. Il resto del primo tempo vede il Sando costringere sulla difensiva Perrone e compagni. Calci d’angolo a ripetizione ma non si trova la via della rete.

Più aggressivo il Sando nella ripresa dopo un paio di minuti una palla vagante nell’area del Lucento viene intercettata dalla difesa torinese con una mano ma l’arbitro non interviene, la pressione aumenta e dopo un’altra percussione in area l’attaccante gialloverde viene steso in modo plateale, rigore per tutti ma non per l’arbitro; ripartenza fulminea tre contro uno e Perrone fredda Blini.

Un due a zero immeritato e freddissimo per gli uomini di Raimondi Entrano di Santo e Sasso e aumenta la spinta offensiva. Simone conquista un rigore che Modini realizza, i giochi si riaprono e poi in un minuto cambia tutto. Al 79 ‘ contropiede fulmineo del Lucento che sbaglia una rete fatta, sulla ripartenza Modini fulmina tutta la difesa. 2 a 2, il Lucento sembra alle corde. Gli ultimi dieci minuti vedono la difesa torinese in bambola. Di Nocca toglie dal sette un incocciata di Rea e le occasioni si susseguono.

Si va ai supplementari nel primo il Sando continua ad attaccare collezionando angoli e occasioni, nel secondo ormai a corto di ossigeno subisce la rete di Lepera in sospetto fuorigioco e a tempo scaduto il sigillo di Perrone che va poi a sbeffeggiare la panchina di Raimondi. La stagione della prima squadra termina qui

Lucento-Sandomenico 4-2 d.t.s. (p.t. 1-0; s.t 2-2)

Marcatori: 14′ Amato, 60′ Perrone, 68′ Modini (r), 79′ Modini, 115′ Le Pera, 120′ Perrone

Lucento: Di Nocca, Pili, Valeriano, Padroni, Fogliato, Bertinetti, Luparia, Amato, Le Pera, Filograno, Perrone. Adisposizione Fornaro, Radin , Lo Giudice, Mori, Ferlazzo, Dicembre, Vittone

Sandomenico: Blini, Redi, Pia, Manno (Di Santo) Mannai Rea, Schiavone (Rosa) Tigani, Modini, Ligotti Sasso. A disposizione Rovera, Vaqary, Testolina, Busco,