Tra le giovanili Monferrato Rugby sorride solo l’Under 18 Elite, male anche la serie C

20 febbraio 2017 | 11:44
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Tra le giovanili Monferrato Rugby sorride solo l’Under 18 Elite, male anche la serie C

Quattro le squadre scese in campo con un bilancio finale di una vittoria e tre sconfitte.

Apertura meritata per la formazione Elite Under 18 che al termine di 70’ giocati al cardiopalma ha prevalso contro il fortissimo Calvisano per 16 a 15. Partita mai decollata sul piano del gioco, ma sicuramente in evidenza per intensità, agonismo e il tanto impegno. Monferrato sempre ad inseguire nel punteggio, ma sempre in crescendo sul gioco difensivo, con una linea di difesa sempre in avanzamento e con il fondamentale del placcaggio in grande evidenza.

Primo tempo terminato sul 3 a 5. Secondo tempo che inizia con il Calvisano che si stacca grazie ad una meta trasformata e da una punizione che portano il parziale sul 3 a15. Il Monferrato non riesce a reagire, anche per qualche errore al piede di Myburgh, che cede la piazzola a Domenighini che sfrutta al meglio le due punizioni concesse per portare il punteggio sul provvisorio 12 a 15. Luzi, allo scadere sfrutta abilmente la velocità di Pea che va oltre la linea di meta. La trasformazione di Domenighini regala il successo, meritato ai padroni di casa per 16 a 15.

Formazione: Domenighini, Draghi, Manga, Ardissone, Cherubin, Myburgh, Luzi, Farinetti, Bellino, Hazizaj, Carafa, Garbarino, Raviola, Cucco, Plado. A disp. Rabichi, Dezzani, Aloi, Brumana, Martey, Clerico, Truffa.

Serie C

Battuta d’arresto, imprevista ed inaspettata e per questo ancor più pesante. Una sconfitta che rischia di compromettere il Campionato e soprattutto la pianificazione della prossima stagione della franchigia monferrina. Il punteggio di 13 a 5 esprime quanto di modesto si è visto oggi in campo.

Formazione: Giangrande, Martelli, Tassagna, Simonte, Cavalotto, Taschina, Ricci, Shpella, Fossa, Sardi, Chiarlo, Piacentini, Pareti, Baroni, Martinetto. A disp. Villafranca, Martinati, Fiorentino, Zaio, Chiavetta, Patrucco, Poggio

Under 18 territoriale

La seconda formazione del Monferrato, largamente rimaneggiata, causa le molte assenze, incappa in una partita che riflette i colori delle maglie e del cielo alessandrino: grigio. Il Savona, primo in classifica, senza grandi difficolta riesce abilmente a sfruttare le troppe indecisioni monferrine, per realizzare quattro mete delle quali solo una trasformata. Il Monferrato non riesce a costruire gioco, soffre in touche e paga troppo caro tre errori dei propri giocatori che regalano praticamente la meta agli avversari.

In classifica cambia poco, ma per la prossima decisiva partita, in trasferta, contro i diretti rivali del Rugby Riviera di Imperia, occorrerà una convinzione ed un approccio alla partita ben diverso da quello dimostrato oggi in campo.

Formazione: Manini, Licopoli, Venticinque, Casarin, Petova, Pasquetti, Righini, Liguori, Vallequinde, Comandini, Ravelli, Mancuso, Ermenegildo, Elezi, Di Giuseppe. A disp: Varona, M. Forlini, D.Forlini, Ciprandi

Under 16

Nella partita decisiva per le sorti del campionato, il Monferrato stecca malamente la gara: poca cattiveria, poca grinta, molta confusione ed un’infinità di occasioni buttate al vento. Il tutto contro una squadra cresciuta molto e comunque cinica abbastanza da approfittare degli svarioni difensivi degli ospiti. Dopo 15’ di assedio nei 22 mantovani, Il Monferrato passa in vantaggio con una punizione di Pizzolato e allunga con una bella meta di Dapavo non trasformata.

Nel secondo tempo, al 7’ Pizzolato trasforma un altro calcio di punizione. A questo punto il Mantova inizia a giocare e al 9’ arriva la prima meta. Ancora Monferrato in meta con Maraventano e poi il buio… la squadra si spegne. Nel giro di 7 minuti i ragazzi di Gubinelli vanificano la partita e probabilmente il campionato: al 20’ errore difensivo centrale e meta in mezzo ai pali del Mantova. Ancora un contrattacco lombardo al 27’ e palla schiacciata in meta: punteggio finale 21 a 16.

Il punto difensivo conquistato, con ogni probabilitá non servirà a lasciare accese le speranze di acciuffare il quarto posto in classifica, che varrebbe l’accesso al campionato elite.

Formazione: Di Prima (Verdino), Chinelli, Vescina (Esposito), Bettiol (Maraventano), Volucello, Valentini, Bognianni, Chiesa, Griffo, Dapavo, Marcandetti, Valorzi, Balteanu.