Speciale ”Sport è Salute”: il Catabolismo muscolare (Terza parte)

23 dicembre 2013 | 07:00
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Speciale ”Sport è Salute”: il Catabolismo muscolare (Terza parte)

Evitare il catabolismo muscolare non è difficile, basterebbe rispettare un regime alimentare equilibrato e ponderato sull’attività fisica-sportiva specifica. Ogni disciplina richiede costi energetici e miscele di substrati ben precisi, ragion per cui (nella ricerca della massimizzazione prestativa o nel dimagrimento/definizione muscolare) si richiede l’intervento di uno specialista dell’alimentazione; non è certo un requisito imprescindibile… ma spesso fa la differenza!

L’utilizzo degli integratori alimentari può limitare il catabolismo muscolare?

Ovviamente, in presenza di una dieta NON bilanciata, ogni santo aiuta! D’altro canto, non ha molto senso assumere integratori alimentari quando si “stringe la cinghia a tavola”… ma pare che il marketing aziendale sia riuscito a convincere diversi consumatori che: un semplice prodotto da banco possa, non solo sostituire gli alimenti, ma addirittura superarli in qualità e ricchezza nutrizionale.

Personalmente credo che il catabolismo muscolare nell’attività sportiva sia INESORABILE entro percentuali del 2-4% rispetto al costo energetico complessivo ma, con una giusta alimentazione accostata ad un corretto recupero, è possibile limitare drasticamente l’utilizzo degli integratori alimentari.

Ovvio che, per un atleta di elite che pratica almeno 15 ore di allenamento settimanale, lo “spauracchio” del catabolismo muscolare si presenta con maggior fermezza ed importanza; in tal caso, sia per il corpo che per la mente (poiché l’autosuggestione è un fenomeno determinante), l’utilizzo di integratori malto-destrinici (carboidrati) e di amminoacidi ramificati (BCAA) possa risultare assolutamente proficuo.

Ciò nonostante, la statistica dichiara che la maggior parte degli sportivi che integra (vari prodotti: proteine, BCAA, maltodestrine, AA essenziali, arginina, glutammina, creatina ecc.) non ne ottiene alcun beneficio apprezzabile poiché, come ribadito, un’alimentazione calibrata, equilibrata ed associata al giusto riposo è quasi sempre più che sufficiente a prevenire e compensare il catabolismo muscolare indotto dall’esercizio fisico intenso e prolungato.

Staff Medical Lab

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